Arte
L'avventura del vetro. Dal Rinascimento al Novecento tra Venezia e mondi lontani
Trento - Castello del Buonconsiglio; Vigo di Ton, Castel Thun
Dal 27 giugno al 7 novembre 2010
Capolavori rinascimentali dai musei veneziani, un carico di perle e vetri
cinquecenteschi recuperati nei fondali marini croati, affascinanti collane di
perle vitree destinate al mercato africano, ed ancora il flauto in vetro di
Napoleone che fu recuperato dagli inglesi dopo la battaglia di Waterloo, sono
solo alcuni dei settecento magnifici oggetti che si potranno ammirare in mostra
allestita al Castello del Buonconsiglio ma allargata a Castel Thun, dove viene
proposta una sezione monografica dell'esposizione maggiore.
“L'avventura del vetro dal Rinascimento al Novecento tra Venezia e mondi
lontani” sarà aperta al pubblico, nei due castelli-museo, dal 27 giugno al 7
novembre 2010. A proporla è la provincia di Trento, Castello del Buonconsiglio.
p>Con questa mostra, dopo il successo della collaborazione con il museo Antichità
Egizie di Torino, il Castello del Buonconsiglio sigla un altro importante
“gemellaggio” con Venezia e il museo del Vetro di Murano, che concederà in
prestito centinaia di vetri per la maggior parte inediti.
Come avvenuto per la straordinaria mostra Egitto Mai Visto, sarà ancora la
preziosa e, in gran parte inedita, collezione del misterioso ufficiale
asburgico Taddeo de Tonelli, donata a metà Ottocento al museo, ad offrire lo
spunto per la grande mostra dedicata al vetro. Alla passione collezionistica di
Tonelli si devono infatti due magnifici pezzi rinascimentali, unici al mondo
per bellezza, rarità e valore. Si tratta di un piatto ed un calice con
decorazioni a smalto, che assieme a numerose e preziose testimonianze concesse
dalla Fondazione Musei Civici di Venezia consentiranno di approfondire il tema
della storia della produzione del vetro veneziano e dei suoi approdi in terre
lontane.
Preziose collezioni pubbliche e private restituiranno l'immagine delle
molteplici applicazioni del vetro, come materia straordinariamente duttile e
versatile. Questo tema affascinante consentirà di illustrare anche aspetti
salienti della tecnica e degli stili quando, in epoca rinascimentale, le
officine dei vetrai muranesi influenzarono la storia del vetro europeo grazie
anche alle nuove scoperte del cristallino, del lattimo e del calcedonio e di
tecniche innovative come la filigrana a reticello e a retortoli.
Tra la sorprendente varietà di applicazioni del vetro, la mostra focalizzerà in
particolare l'attenzione sugli impieghi per la creazione di gioielli,
bicchieri, calici, vasi e piatti per sontuose tavole e apparati decorativi.
Il percorso della mostra curata da Aldo Bova, si snoderà lungo i prestigiosi
ambienti del Castello del Buonconsiglio di Trento e le magnifiche sale di
Castel Thun in Val di Non, e si articolerà in diverse sezioni arricchite da
suggestive ricostruzioni scenografiche: dalla lavorazione del vetro in una
fornace, all'individuazione e preparazione delle materie prime, ai vetri da
tavola, da illuminazione, da spezieria.
Come sempre emozionanti saranno gli apparati scenografici, oltre all'antica
fornace rinascimentale veneziana, il visitatore potrà entrare nel ventre di una
nave cinquecentesca affondata a Gnalic e vedere i reperti affiorare dall'acqua.
Non mancheranno filmati dedicati alla lavorazione del vetro e ai capolavori che
nascono ogni giorno a Murano. Una ricca e corposa sezione sarà dedicata alle
variopinte collane di perle vitree provenienti da collezioni pubbliche e
private.
Si potranno ammirare le perle a rosetta del XV secolo, le cosidette “regine
delle perle”, merce di scambio per acquistare schiavi. Si dice che nel 1626
l'olandese Peter Minnit abbia comprato l'isola di Manhattan dagli indiani per
un valore totale di ventiquattro dollari in perle di vetro.
Diversi pezzi provenienti da collezioni private rappresenteranno il meglio
della vetraria muranese dell'800 e ‘900 con capolavori dei più importanti
maestri e designers, come Pietro Bigaglia, Jacopo Franchini, Giuseppe e Ercole
Barovier,Vittorio Zecchin, Napoleone Martinuzzi, Carlo Scarpa e Fulvio
Bianconi.
Molte le iniziative collaterali al grande evento espositivo dell'estate
trentina. In particolare, nel mese di agosto, ogni giorno, sarà anche proposto
lo spettacolo teatrale “Glass” messo in scena da L'uovo Teatro Stabile di
Innovazione de L'Aquila.
L'avventura del vetro dal Rinascimento al Novecento tra Venezia e mondi lontani
Trento - Castello del Buonconsiglio
Vigo di Ton, Castel Thun
Dal 27 giugno al 7 novembre 2010
Orario: 10.00 –18.00, chiuso il lunedì
Biglietti: intero: 7,00 euro, ridotto: 4,00 euro
Mostra promossa dalla Provincia di Trento – Assessorato alla Cultura, Castello del Buonconsiglio in collaborazione con la
Fondazione Musei Civici Musei di Venezia
Direzione della Mostra: Franco Marzatico
A cura di: Aldo Bova
Catalogo: Castello del Buonconsiglio.