Matteo Basilé. Thishumanity
Milano - Galleria Pack
Dal 23 novembre 2010 al 29 gennaio 2011
Dal 23 novembre 2010 al 29 gennaio 2011, la Galleria Pack di Milano (Foro
Buonaparte 60) presenta la mostra di Matteo Basilé dal titolo Thishumanity.
Il progetto prende il via da uno dei massimi capolavori del tardo gotico
fiorentino, La Battaglia di San Romano di Paolo Uccello (1397-1475), cui si
ispirano le 10 fotografie di grandi dimensioni realizzate dall'artista romano
Il celebre trittico fu commissionato a Paolo Uccello nel 1438 dalla famiglia
Bartolini Salimbeni per commemorare la vittoria dei fiorentini sulle truppe
senesi alleate a quelle milanesi del 1 aprile 1432.
Nei dipinti del pittore fiorentino tutto risulta essere immobile, pronto
all'atto finale. È questo ‘fermo immagine', suddiviso in tre scansioni
temporali, che ha spinto Matteo Basilé a creare il frame successivo, lo scontro
fisico tra popoli ed eserciti immaginari. Nella Battaglia di San Romano, Paolo
Uccello sperimenta per la prima volta tecniche prospettiche rivoluzionarie per
l'epoca che creano visioni multiple all'interno della stessa scena.
Le opere di THISHUMANITY sono costruite con le stesse regole prospettiche del
pittore quattrocentesco, ma realizzate attraverso tecniche fotografiche
digitali di post produzione.
Fedele alla sua cifra espressiva, Basilé ha realizzato nel sud est asiatico,
dove da tempo vive e lavora, il set in cui ambientare questa grande opera,
un'opera che ha pensato al femminile, raccogliendo identità e storie di donne
pronte allo scontro.
Donne protagoniste quindi, con le loro lotte per l'identità e l'indipendenza;
una sorta di ‘Ratto delle Sabine' al contrario, dove le protagoniste, anziché
essere rapite, combattono tra loro per svelare e salvare la propria identità.
Una battaglia purificatrice nella quale donne di razze e storie differenti si
affrontano fino all'ultimo sangue per sfuggire a un destino che sempre più le
fa assomigliare al sesso opposto.
Come afferma lo stesso Basilé, “Il primo capitolo di questa serie di lavori è
una battaglia al femminile: donne che combattono altre donne per ritrovare, in
questo gesto estremo, l'identità ormai persa nel tempo. Identità femminile di
donna, madre e poi guerriera…ma mai uomo. È un omaggio alla donna e alla vita,
un ritratto composto da 140 donne di nazionalità, età, credo e generazioni
diverse che nel proprio insieme diviene il mio tributo alla femminilità”.
Il progetto Thishumanity, dopo la tappa milanese, sarà ospitato dal Sam,
Singapore Art Museum.
Matteo Basilé (Roma, 1974) è considerato uno dei principali esponenti dell'arte
digitale europea. Da circa dieci anni fonde la cultura digitale con
l'iconografia classica, re-inventando l'idea del ritratto. L'artista utilizza
la fotografia digitale per sviluppare e ampliare il suo personale codice di
pittura contemporanea, utilizzando la protesi linguistica del computer, che gli
permette di ampliare ogni visione e dare profondità alla splendente superficie
dell'immagine. Il mondo di Basilé è un universo iconografico risolto tra
manierismo tecnologico e surrealismo pittorico. Nel suo caso i due movimenti
storici dell'arte segnalano l'uso inedito di una citazione che tende alla
sintesi e all'affermazione dell'arte come metalinguaggio.
I suoi personaggi, catturati dallo scatto digitale, divengono icone senza
tempo, dove segni tracciati sulla pelle raccontano geografie di memorie intime.
Il volto inteso come viaggio, la memoria come approdo in quello che Basilé definisce
“archivio dell'anima”. La sua collezione di volti e corpi racconta, nel suo
divenire, la storia di un'umanità a lui cara. Donne, bambini, uomini e vecchi
vengono catapultati nell'immaginario senza tempo dell'artista con il compito di
tramandare un verbo tridimensionale che unisce la pittura con il cinema, la
scrittura con la materia, la fotografia con il suono e lo spazio scenico con il
pubblico. L'artista campiona, manipola e sintetizza il DNA dei suoi personaggi
per trasformarli in martiri e santi di un mondo parallelo al nostro. Bellezze
inquietanti e bruttezze meravigliose si fondono nell'era del digitale. Realtà e
finzione viaggiano parallele fino a sfiorarsi nella creazione di un nuovo
immaginario collettivo.
Matteo Basilé esordisce a soli 23, nel 1997, con la sua prima mostra personale
presso la galleria Il Ponte Contemporanea di Roma. Ha esposto in molti tra i
più significativi contesti italiani e internazionali. Nel 2002 è stato
vincitore del Premio New York. Nel 2007 ha la prima personale in un'istituzione
italiana, il MART di Rovereto e nel 2009 è tra gli artisti selezionati per il
Padiglione Italia della 53° Edizione della Biennale di Venezia.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Damiani editore di Bologna che
raccoglie tutte le opere di THISHUMANITY, il back-stage del set balinese e
alcuni testi sul progetto e l'opera dell'artista.
Informazioni:
Matteo Basilé. Thishumanity
Luogo: Milano - Galleria Pack
Foro Buonaparte, 60 - Milano
Periodo: dal 23 novembre 2010 al 29 gennaio 2011
Inaugurazione: martedi' 23 novembre, dalle ore 18.00 alle 21.00, Galleria Pack
Orari: dal martedì al sabato dalle 13.00 alle 19.30
Ingresso: libero
Catalogo: Damiani editore
Info: tel. +39 02 8699 6395