Arte

I colori del mondo. Mostra Fotografica di National Geographic Italia

Roma - Palazzo delle Esposizioni, Spazio Fontana
Dal 12 febbraio all'1 maggio 2011

Un'altra grande mostra fotografica organizzata da National Geographic Italia al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 12 febbraio al 1 maggio, che quest'anno focalizza l'attenzione su I Colori del Mondo.

Tomasz Tomaszewski, Giochi di bambini - Bambini gitani giocano di fronte a una casa a Barrio del Pilar, Spagna

Paul Nicklen, Gabbiano ghiacciato - Un gabbiano tridattilo sotto un iceberg scavato dalle onde nelle Isole Svalbard, in Norvegia

Flip Nicklin, Gigante dei mari - Un raro primo piano subacqueo di un capodoglio

Lynsey Addario, Siccità - Maharashtra, India: il mancato arrivo delle piogge monsoniche ha rovinato il raccolto di miglio

Jim Richardson, Fortezza - I resti di Dun Carloway, una struttura preistorica sull'Isola di Lewis, in Scozia

Le novantacinque immagini, inedite per il magazine e di grande impatto visivo ed emotivo, sono infatti declinate attraverso quattro colori. Rosso, colore della terra, del fuoco, delle comunità, degli usi e costumi, delle donne, dei bambini, degli uomini. E' il colore del cuore, del sangue, della passione. Verde: il mondo green in tutte le sue espressioni, il green come colore dell'oggi e del domani, il verde della speranza. E' il colore della natura, della vegetazione, dell'esistenza stessa.
Bianco: l'immacolato dei luoghi colpiti dal riscaldamento globale, degli animali a rischio di sopravvivenza, dell'innocenza, della purezza. Azzurro: il colore dell'acqua e del cielo, dei mari e dei suoi "abitanti", della gioia di esistere e della tranquillità.
Quattro colori per descrivere, tra contrasti e suggestioni, il presente e il futuro del mondo, la forza e la debolezza della natura e degli animali, l'umiltà, l'orgoglio, il dolore e la felicità degli esseri umani.
Un affascinante viaggio fotografico realizzato con gli scatti dei più grandi fotografi che lavorano e collaborano con il magazine a livello internazionale e nazionale.

“La mostra nasce dal desiderio di illustrare come i fotografi National Geographic sono riusciti, e riescono, a interpretare la vita sul nostro pianeta facendone risaltare i colori”, spiega Guglielmo Pepe, curatore della mostra ed editorialista di National Geographic Italia. “Attraverso i colori capiamo come vivono donne, bambini, uomini in tanti paesi vicini e lontani da noi; qual è la condizione dell'esistenza per chi deve combattere contro fame, povertà, guerra, malattia; come gli animali riescono a resistere alle trasformazioni del loro habitat; che cosa succede all'ambiente sotto i colpi dei cambiamenti climatici. Ma vediamo anche la Terra nella sua unicità, le persone in momenti felici, le altre specie nella loro fantastica diversità, la natura e la sua straordinaria bellezza.”

Quarantotto i fotografi in mostra, tra cui quattro italiani:
Sam Abell, Lynsey Addario, William Albert Allard, Stephen Alvarez, Ira Block, Robert Clark, Jodi Cobb, Bill Curtsinger, Peter Essick, Melissa Farlow, Alessandro Gandolfi, George Grall, David Alan Harvey, Chris Johns, Lynn Johnson, Ed Kashi, Karen Kasmauski, Tim Laman, Brian Lanker, Sarah Leen, Gerd Ludwig, Pascal Maitre, Manoocher, Steve McCurry, James Nachtwey, Michael Nichols, Paul Nicklen, Flip Nicklin, Randy Olson, Carsten Peter, Antonio Politano, Reza, Jim Richardson, Sandro Santioli, Joel Sartore, Shaul Schwarz, Stephanie Sinclair, Brian J. Skerry, James L.Stanfield, George Steinmetz, Brent Stirton, Amy Toensing, Tomasz Tomaszewski, Stefano Unterthiner, Alex Webb, Steve Winter, Cary Wolinsky, Michael S.Yamashita.

La mostra "I Colori del Mondo" è realizzata con il contributo di Barilla, AstraZeneca, Levissima e con il contributo tecnico di Artiser.

Informazioni:

I colori del mondo. Mostra Fotografica di National Geographic Italia

Luogo: Roma - Palazzo delle Esposizioni, Spazio Fontana
Via Milano, 13 - Roma

Periodo: dal 12 febbraio all'1 maggio 2011

Orario: martedì, mercoledì, giovedì 10-20; venerdì, sabato 10-22.30;domenica 10-20. Lunedì chiuso. L'ingresso è consentito fino ad un'ora prima della chiusura

Ingressi: libero

A cura di: Guglielmo Pepe

Informazioni per il pubblico: 06 39967500