Ennio Ludovico Chiggio. Dislocamenti Amodali. Ricerche 1957-2011
di Roberto Zanon
La mostra antologica organizzata a Padova sull'opera di Ennio Ludovico Chiggio racconta il lavoro di uno tra i maggiori artisti che ricercano attorno al mondo della percezione.
Un ricco ed organico catalogo con molti ed eterogenei saggi di approfondimento,
edito da Electa, è stato pubblicato per l'occasione e a questo volume si
rimanda per la complessa analisi del lavoro di Ennio Chiggio, poliedrico e
coerentissimo artista.
Con le brevi note seguenti si intende invece focalizzare l'attenzione
sull'aspetto espositivo di una serie di opere che sul concetto percettivo hanno
il loro fondamento.
Le opere, come raramente accade, riescono quasi da sole a strutturare e
modulare la visita, lasciando ai minimi elementi allestitivi impiegati
(basamenti e supporti) il compito di completare l’organizzazione spaziale. È
una mostra in cui, oltre all’allestimento ridotto all’essenziale, anche il
percorso è solamente "indirizzato" e l’apparato didascalico solo
introdotto da brevi tratteggiati commenti. Eppure la mostra coinvolge
totalmente, facendo vibrare lo spazio esperienziale e catturando il visitatore
che si trova a rimbalzare percettivamente da un'opera all'altra, risultandone
emozionalmente eccitato. E non è solo il senso della percezione visiva ad
essere protagonista, ma spesso è anche l’aspetto sonoro ad essere determinante
nell’opera di Chiggio. Una sorta di ineffabile rimbombo comunicativo che solo
lavori dalla qualità eccelsa, come quelli proposti nell’occasione della mostra,
riescono ad effondere. Un evento-avvenimento da non perdere che relega le
fotografie a strumento totalmente insufficiente per la documentazione delle
sensazioni percepibili durante la visita all’esposizione.
Informazioni
Ennio Ludovico Chiggio. Dislocamenti Amodali. Ricerche 1957-2011
Luogo: Centro Culturale Altinate / San Gaetano, Padova
Periodo: dal 18 giugno al 17 luglio 2011