Brera mai vista 22
Un'officina di invenzioni: L'atelier delle meraviglie e La lampada di Mario Sironi ai raggi X
Milano - Pinacoteca di Brera, Sala VIII
Dal 22 novembre 2007 al 20 gennaio 2008
Opere esposte:
Mario Sironi (Sassari 1885 - Milano 1961)
La lampada
Olio su carta applicata su tela, Dim: 78x56 cm
Milano, Pinacoteca di Brera
Mario Sironi (Sassari 1885 - Milano 1961)
L'atelier delle meraviglie
Olio su tela, Dim: 67,5x61 cm
Milano, Pinacoteca di Brera
Negli anni del primo dopoguerra Mario Sironi (Sassari 1885 - Milano 1961) transita dal Futurismo al Novecento, da una pittura di violente spezzature plastiche a una molto diversa, di volumi compatti, definiti da una luce drammatica e tagliente. Questo transito avviene attraverso una breve stagione, 1919-1920, che, per comodità e con molte forzature, si continua a chiamare Metafisica.
Di fatto questo biennio è il più misterioso di tutta la sua produzione. Nei suoi quadri e nei suoi disegni enigmatiche figure esibiscono il loro status di manichini e, insieme, la condizione di una dolente umanità; richiami alla tecnologia meccanica contemporanea convivono con una crescente volontà classicista; in gelidi interni si addensano presenze cariche di tensione.
Ma è anche, questo biennio, fra le stagioni più alte della pittura sironiana: in pochi, decisivi quadri Sironi definisce quella poetica di tragica rappresentazione della condizione umana attraverso il conferimento di una intrinseca monumentalità alle più comuni presenze quotidiane.
L'atelier delle meraviglie e La lampada, due opere giunte alla Pinacoteca di Brera con la collezione Jesi, sono forse le più significative di questa stagione, e sono anche due sicuri capolavori della pittura italiana del Novecento. La loro interpretazione è, allo stato degli studi, ardua. Si può leggere qualcosa nell'intrico di indecifrabili volumi dell'Atelier? Cosa ci fa un manichino femminile dai tratti androgini, guepière e tacchi alti, in un interno di dimessa domesticità, in dialogo con un tavolo verde e una lampada a saliscendi?
Anche alla luce delle informazioni ricavate dalle radiografie, gli studi in catalogo di Flavio Fergonzi e di Federica Rovati hanno collocato le due opere in stretta relazione con il clima culturale (dalla letteratura al teatro) e con la discussione artistica, tra l'Italia e l'Europa, di quegli anni densissimi. La lampada e L'atelier delle meraviglie, acquisiti nel 1976, fanno parte della collezione di pittura della prima metà del Novecento donata alla Pinacoteca di Brera da Emilio e Maria Jesi.
Informazioni
Brera mai vista 22. Un'officina di invenzioni. L'atelier delle meraviglie e La lampada di Mario Sironi ai raggi X
Luogo: Milano - Pinacoteca di Brera, Sala VIII
Via Brera, 28 - 20121 Milano
Periodo: dal 22 novembre 2007 al 20 gennaio 2008
Orari: 8.30 -19.15 da martedì a domenica (la biglietteria chiude 45 minuti prima); lunedì chiuso
Ingresso: 5,00 Euro (compreso Pinacoteca) 2,50 Euro ridotto
Catalogo: Electa
Curatori: Carla Enrica Spantigati, Soprintendente ad interim, Luisa Arrigoni, Direttore della Pinacoteca, Valentina Maderna, Matteo Ceriana, Cristina Quattrini
Testi di: Flavio Fergonzi e di Federica Rovati
Info: tel. 02 722631 - fax 02 72001140