arte & natura
Bellinzona, Svizzera - Museo Villa dei Cedri
Dal 4 aprile al 28 giugno 2009
La relazione infinita di arte & natura ha suscitato nel tempo una varietà
d'immagini d'intensa forza poetica. A dieci anni di distanza dall'affascinante
Viaggio verso le Alpi e nel momento che richiede una speciale sensibilità per
l'ambiente, il mondo dell'arte manda segnali positivi. L'itinerario di allora
illustrava la scoperta della natura a partire da Caspar Wolf, dai romantici ai
simbolisti, attraverso la lettura degli elementi del paesaggio.
La rassegna arte & natura, a cura di Matteo Bianchi, considera il rapporto
singolare con la natura costruita dagli artisti chiamati a partecipare a questo
nuovo viaggio che si configura fra la terra e il cielo, nello spazio del
quadro, sui fogli di carta.
Le diverse interpretazioni del rapporto fra arte e natura producono una
straordinaria varietà: ogni artista esprime la qualità del linguaggio e la
sensibilità etica corrispondenti al carattere individuale del suo lavoro. Le
opere sono legate al naturalismo informale, spinte alla soglia dell'astrazione,
d'intensità lirica, fortemente espressive, finemente descrittive, di sintesi
concettuale.
Le opere scelte di artisti contemporanei di varia estrazione culturale, sono
legate alla costruzione del sentimento originale della natura. Alcuni esempi:
Geneviève Asse, Olivier Debré, Massimo Cavalli, Pierre Tal Coat, Wilfrid Moser
e Vieira da Silva utilizzano l'elemento naturale quale pretesto per conferire
struttura all'immagine. Michael Biberstein invita alla dissoluzione
dell'atmosfera, a differenza di Günter Förg, che ricompone il motivo nei segni
di colore. Le delicate immagini di Gérard de Palézieux, d'impronta morandiana –
come il mondo di Alexandre Hollan e di Farhad Ostovani – suggeriscono l'intima
lettura del paesaggio. Ercan Richter e Stephan Spicher si muovono in direzione
espressiva e decorativa. Gianfredo Camesi, Bernhard Lüthi e John Mavurndjul
traducono il motivo in singolari termini concettuali. Hsiao Chin suggerisce
invece una visione astrale del fenomeno naturale.
“ I protagonisti di questo insolito viaggio - scrive nell'introduzione Matteo
Bianchi - compiono un breve miracolo al nostro sguardo quando ci regalano
l'emozione della natura che vive nella pittura: in sequenza, per frammenti
singolari. Ciascuno a modo suo, con il proprio linguaggio e la propria
sensibilità. Scelte di tendenza si rispecchiano nella speciale varietà di
artisti chiamati a formare un'ideale rassegna. Motivo di natura assunto come
pretesto, sensibile e culturale. Motivo di pittura che traduce l'istanza della
natura.
L'articolazione del rapporto fra arte e natura rivela un'affascinante varietà
di immagini che oscillano dalla visione generale a quella particolare,
dall'approccio mentale a quello istintivo, dalla resa fedele del motivo alla
sua astrazione … secondo un sistema di varianti di qualità linguistica e
emotiva scritte a carattere individuale e organizzate come i movimenti della
musica, e del mare, dal giorno alla notte, nel cambio delle stagioni: così si
alterna il diverso umore del rapporto arte & natura nelle stanze del museo,
fra le pagine d'arte.”
L'approdo ideale della mostra si compie nel libro a più voci, critiche e
poetiche: prose nel vento le avrebbe chiamate François Cheng. Un libro nel
quale risuonano voci lontane: Shitao, Rembrand, Turner, Wolf e altri ancora.
Accanto alle opere degli artisti in mostra, scorrono gli scritti di Matteo
Bianchi, Yves Bonnefoy, Olivier Delavallade, Rosa Pierno e Jean Louis Schefer.
Un florilegio della poesia di Philippe Jaccottet e Gabriela Llansol – a cura di
Fabio Pusterla e Carolina Leite – e la documentazione sugli artisti completano
il sommario del catalogo edito da Pagine d'Arte.
Gli artisti
Camilla Adami
Geneviève Asse
André Bazaine
Michael Biberstein
Giuseppe Bolzani
Gianfredo Camesi
Massimo Cavalli
Hsiao Chin
Olivier Debré
Enrico Della Torre
Günther Förg
Alexandre Hollan
Bernhard Lüthi
John Mavurndjul
Paolo Mazzuchelli
Piet Moget
Wilfrid Moser
Giulia Napoleone
Farhad Ostovani
Gérard de Palézieux
Ercan Richter
Stephan Spicher
Arpad Szenes
Pierre Tal Coat
Vieira da Silva
Petra Weiss
Informazioni
arte & natura
Luogo: Bellinzona, Svizzera - Museo Villa dei Cedri
Piazza San Biagio 9 CH-6501 Bellinzona
Periodo: dal 4 aprile al 28 giugno 2009
Inaugurazione: sabato 4 aprile, ore 18
Orari: martedì - venerdì 14.00 - 18.00, sabato, domenica e festivi
11.00 - 18.00. Chiuso lunedì. Aperture serali fino alle ore 20.00 il primo
giovedì di ogni mese. Giornata internazionale dei musei: domenica 17 maggio. Giornata delle porte aperte al museo: domenica 28 giugno
Ingresso: fr. 8.- (5,50 Euro), ridotto fr. 5.- (3,50 Euro)
Info: tel. +41 (0) 91 8218518 - fax +41 (0) 91 8218546