Folia
di Carlo De Mattia (capogruppo)
Michele Marrozzini
Folia è un'alternativa alla classica fontanella che arreda molti nostri spazi pubblici.
La sua forma nasce dalla rilettura del gesto abituale del bere e ridefinisce una corretta ergonomia d’uso: non occorre chinarsi e ruotare il capo, basta una leggera flessione del busto. Questo assicura maggiore comodità ed evita che l’acqua bagni gli arti inferiori.
Costruttivamente, Folia è composta da due pezzi in fusione di ghisa sferoidale (lo stelo e la foglia) incastrati tra loro. La sua forma fitomorfa e concava aumenta la capacità meccanica dell'elemento mentre contiene ed incanala il flusso dell'acqua. Quest' ultimo è pensato come parte figurativa determinante per l'oggetto, una messa in scena dell'elemento liquido che ne asseconda il percorso guidandolo sino al pozzetto di raccolta. Lo stelo (che funge anche da canale di mandata per l'acqua) è configurato in modo da poter costituire una buona presa per il fruitore che può utilizzarlo come sostegno.
Il disegno sinuoso ed elegante di Folia la rende facilmente inseribile in parchi pubblici e centri storici.
