La biografia di Cino Zucchi
Cino Zucchi e Frederik Jaspert vincitori del concorso per
Trilogia Valdadige che qualificherà innovativamente l'area ex mercato
Edificio U15, Milanofiori 2000 - Cino Zucchi Architetti
Park Zandweerd con Lodewijk Baljon - Cino Zucchi Architetti
Concorso Internazionale di Progettazione Museo Diocesano - Cino Zucchi Architetti con Elsa Prochazka e Stefano della Torre
Cino Zucchi
Nato a Milano nel 1955, ha conseguito il Bachelor of Science in Art and Design
presso il Massachusetts Institute of Technology nel 1978 e la Laurea in
Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1979, dove dal 1980 svolge
attività didattica e di ricerca. Cino Zucchi è Professore Ordinario di
Composizione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura e
Società di Milano e docente al Dottorato di Progettazione Architettonica e
Urbana. Ha partecipato in qualità di docente a numerosi seminari di
progettazione e teoria urbana (Berlino 1980, Pavia 1983, Mantova 1985 e 1988,
Napoli 1989, 1990 e 1991, Rotterdam 1994, Pisa 1995, Barcellona 1995 e 2000,
Finale Ligure 1996, Spalato 1997, Ghent 1999, Darmstadt 2000, Zagabria 2001, Hamburg
2003, Singapore 2004) ed è stato “visiting professor” presso la Syracuse
University di Firenze nel 1989 e nel 1990 e presso l'ETH di Zurigo nel 1997 e
1998. Ha pubblicato saggi e recensioni in “Domus”, “Casabella”, “Lotus international”
(di cui è membro del Forum dal 1996), “Arch+”, “Intersezioni”, “Bau”, “Design
Book Review”, e in “Qa”, di cui è stato redattore dal 1989 al 1995. E' autore
dei libri L'architettura dei cortili milanesi 1535-1706 pubblicato da Electa
nel 1989, Asnago e Vender. L'astrazione quotidiana-architetture e progetti
1925-1970 (con F. Cadeo e M. Lattuada), pubblicato da Skira nel 1999, e ha
curato il volume Bau-Kunst-Bau, pubblicato da Clean nel 1994. Ha partecipato
all'organizzazione e all'allestimento della XV, XVI, XVIII e XIX Triennale di
Milano, e il suo lavoro è stato esposto alla 6° e 8° Biennale di Venezia.
Insieme allo studio Zucchi Architetti ha progettato e realizzato negli anni
molti edifici pubblici, residenziali e commerciali (Fiera di Abbiategrasso;
case a Venezia, Abbiategrasso, Ancona, Milano, Enschede; edifici per uffici a Casorezzo,
Lucca, Montevideo-Uruguay, Assago; musei privati a Casorezzo e Milano;
magazzini e spacci aziendali a S. Felice, Casorezzo, Urago, Milano); una serie
di progetti di spazi pubblici (sistemazioni esterne per la XIX Triennale,
piazze a Cerea, Arzignano e Milano Gratosoglio, San Donà di Piave); progetti
per il ridisegno di aree agricole, industriali o storiche (area di Porta
Serrata a Ravenna; porto di Epano Skala a Mytilene-Lesbo; complesso Ex-Ansaldo
a Milano; Unità di intervento 2b-2c al Nuovo Portello, Milano; Business park a
San Donato, Milano; isolato al Mercatale di Gubbio; residenze e parco
tecnologico a Pioltello; residenze per il golf di Casalborsetti, area mineraria
di Ewald a Herten, piano per Keski Pasila a Helsinki, piano per Il Nuovo
Quartiere Cornaredo a Lugano); ha partecipato a concorsi liberi e a inviti
nazionali e internazionali (Opera di Parigi, Lützowplatz a Berlino, Garibaldi-Repubblica
a Milano, “Risalire la città” a Bergamo e S.Marino, Centro per le Arti
Contemporanee a Roma, “Città delle Culture” a Milano, Parco Tarello a Brescia, Bahnhof
Postareal a Salisburgo, Chiesa a Foligno-secondo premio, Cinema a Milano-primo
premio, Europan 3 a Torino-primo premio, Chiesa a Sesto S: Giovanni-primo
premio, l'isolato residenziale Est nell'area Garibaldi Repubblica a Milano-primo
premio, il Museo dell'Automobile a Torino-primo premio,il quartier generale Salewa
a Bolzano-primo premio, il nuovo resort turistico QGP4 a Andermatt in Svizzera-vincitori
del settore D, il "Museo Diocesano" a Milano, l'area Park Zandweerd a
Deventer in Olanda). Il progetto per la grande area dismessa della fabbrica ex-Junghans
a Venezia è stato menzionato all’ European Union Prize for Contemporary Architecture
- Fundaciò Mies van der Rohe Award - Barcelona 2001, alla Medaglia d’oro
dell’Architettura Italiana 1995-2003 e 2004-2006 al Brick Award 2004 e premiato
al Piranesi Award 2001, al Premio di Architettura “Comune di Venezia” 2005,
all'ECOLA Award 2008 nella categoria "Black Bread Architecture"
Cino Zucchi Architetti
Lo studio Cino Zucchi Architetti ricerca nuove soluzioni spaziali per la
vita contemporanea nel complesso e delicato contesto del paesaggio europeo.
Il suo impegno è quello di coniugare una dimensione sperimentale con una
completezza professionale in grado di rispondere a programmi progettuali
complessi di qualsiasi scala, avvalendosi quando necessario di una rete
consolidata di consulenze specialistiche (strutture, impianti, viabilità,
economia, paesaggio, grafica, illuminazione).
Lo studio ha progettato e realizzato negli anni molti edifici pubblici,
residenziali e commerciali, spazi pubblici, piani urbanistici e progetti per il
ridisegno di aree agricole, industriali o storiche; ha partecipato a numerosi
concorsi a inviti nazionali e internazionali, ed è attivo nel campo del disegno
di interni e dell'allestimento.
I lavori dello studio sono stati più volte esposti in mostre e pubblicati in
riviste italiane e internazionali.
I progetti a scala urbana più noti sono la riforma del quartiere Fiera ad Abbiategrasso,
il ridisegno dell'area Ex Junghans a Venezia, il progetto per il settore 2b-2c
dell'area ex Alfa Romeo Portello a Milano, il porto di Epano Skala a Mytilene-Lesbo,
la riforma dell'area mineraria di Ewald a Herten, la riforma dell'area di Keski
Pasila a Helsinki, Finlandia, il ridisegno del Nuovo Quartiere Cornaredo a
Lugano. Il lavoro dello studio ha ricevuto menzioni e premi al Premio nazionale
di architettura "Luigi Cosenza" 1992 e 1994, all'European Union Prize
for Contemporary Architecture 2001, al Piranesi Award 2001, alla Medaglia d'oro
all'architettura italiana 1995-2003, al Brick Award 2004, al Premio di
Architettura "Comune di Venezia" 2005 e all'ECOLA Award 2008