Alberto Campo Baeza
E' nato in Spagna, a Valladolid, nel 1946. Nel 1971 si è laureato in Architettura alla Escuela Tecnica Superior de Arquitectura di Madrid, per poi iniziare una prolifica attività professionale e un'intensa attività di conferenziere e visiting professor a livello internazionale.
Nel 1977 è stato nominato professore ordinario all'Ecole Polytechnique Féderale di Losanna e nel 1999 alla University of Pennsylvania a Filadelfia. E' attualmente Accademico presso la Facoltà di Architettura dell'università di Madrid.
Nel 1996 pubblica il suo manifesto teorico "La idea construida - La arquitectura a la luz de las palabras".
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Sede centrale della Caja General de Ahorros |
Casa De Blas, Sevilla la Nueva, Madrid, 2000 |
Le opere di Campo Baeza si caratterizzano per una interpretazione critica del razionalismo novecentesco, sulla strada maestra tracciata da Mies Van der Rohe. Il suo minimalismo formale, mai algido e astratto, si riempie di luce e di contrasti negli spazi interni delle case e degli edifici pubblici, rendendo vita ai materiali semplici (la pietra, il vetro e l'intonaco) che compongono le sue architetture.
Il suo personale, emblematico motto - More with less - riassume la sua straordinaria capacità di dispiegare il massimo effetto spaziale ed emozionale con il minimo di elementi architettonici.
Fra le opere riconosciute più importanti, le preziose abitazioni private - dalla casa Gaspar a Cadice (1992) alla casa De Blas a Madrid (2000), e i numerosi edifici scolastici e universitari. Le opere pubbliche inaugurate di recente (piazza di Almeria, sede della Caja Generale de Granada) hanno goduto di ampio consenso e riscontro presso la stampa specializzata. I progetti in corso più promettenti riguardano le sedi centrali della compagnia Telefònica e della editoriale SM a Madrid, ed il museo Entre Catedrales a Cadice.
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Casa Gaspar, Zahoa, Cadice, 1992 |
Centro Balear de Innovación Tecnológica a Inca, Maiorca, 1998 |
Alberto Campo Baeza, uno dei più dotati tra i progettisti che hanno contribuito ai successi ottenuti dall'architettura spagnola dopo la fine del franchismo, è nato a Valladolid nel 1946. Si è laureato nel 1971 alla Scuola di Architettura di Madrid e nella capitale spagnola svolge tuttora la sua attività, essendo anche professore nell'università dove ha compiuto gli studi.
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Scuola a San Sebastián de los Reyes, Madrid, 1983 |
Scuola Drago a Cadice, 1992 |
A partire dai primi anni Settanta si è venuto segnalando prima per le sue opere in collaborazione con l'architetto Julio Cano Lasso e poi con costruzioni e progetti concepiti in autonomia, che ben presto lo hanno imposto all'attenzione della critica internazionale più avvertita. A partire dal Municipio di Fene (1980) e dalla scuola a San Firmin (Madrid, 1985), Campo Baeza ha maturato un suo personale approccio alla progettazione architettonica, basato sull'uso di materiali prevelati da esperienze professionali e da opere a lui più meno coeve, e sulla progressiva messa a punto di un linguaggio che mira alla massima semplicità e alla riduzione sistematica dei mezzi linguistici impiegati. Le case Garcìa Marcos a Valdemoro (Madrid, 1991) e Gaspar a Zahora (Cadice, 1992), rappresentano due tappe essenziali nel processo di maturazione di Campo Baeza e, probabilmente, gli apici della sua ricerca riduzionistica, dagli esiti raffinati ed eleganti.
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Sede centrale della Caja General de Ahorros, |
Scuola a San Fermín, Madrid, 1985 |
Dal minimalismo formale di costruzioni di questo tipo, Campo Baeza è passato, in anni più recenti, ad esperinze più complesse e alla realizzazione di spazi dichiaratamente evocativi e commentati dall'impiego di materiali più variati rispetto a quelli utilizzati nelle costruzioni ricordate. Disegnano questo seconda parabola della carriera dell'architetto spagnolo, il miesiano Centro Balear de Innovaciòn Tecnològica a Inca (Maiorca, 1995) e, soprattutto, la sede della Caja General de Ahorros di Granada (2001). Progettando e costruendo questo secondo edificio, l'architetto ha instaurato un confronto inatteso ma coerentemente stringato con la lezione lecorbusieriana e ha realizzato la sua opera più matura. Appartato rispetto al mondo professionale e accademico madrileno, Campo Baeza si è meritato ampi riconoscimenti sia in patria che all'estero, come testimoniano sia la sua intensa attività di docente e conferenziere, sia le numerose mostre che gli sono state dedicate in Europa e negli Stati Uniti, a dispetto della sua giovane età ("giovane", naturalmente, nel senso in cui il termine si attaglia all'usuale, lenta maturazione degli architetti….)
Francesco Dal Co