Proclamati i dieci vincitori del Premio Urbanistica
La cerimonia di premiazione avverrà a Venezia, nell'ambito di Urbanpromo, tra il 12 e 15 novembre 2008
Tra i progettisti vincitori, accanto ai nomi noti di Zaha Hadid (premiata per il Museo del Mediterraneo a Reggio Calabria) e di Jean Nouvel (premiato per il progetto di Colle Val d'Elsa), spicca lo studio emergente OBR di Genova, progettista del Museo Pitagora a Crotone.
Tra le amministrazioni vincitrici da segnalare la presenza, per la prima volta,
di due regioni - Piemonte e Basilicata - e due province - Salerno e Pesaro-Urbino:
un segnale significativo dei progressi di alcuni Enti territoriali
nell'innovazione delle modalità di pianificazione, urbanistica, strategica e
operativa, pur in assenza di una legge urbanistica nazionale.
La diversificazione di scala dei progetti - dalle grandi infrastrutture alle
strutture recuperate per eventi culturali, dai piani di recupero ambientale a
quelli di riqualificazione e rivitalizzazione urbana, basati sul commercio al
dettaglio e la riqualificazione dei centri storici - dimostra la vitalità della
progettazione in Italia, che negli ultimi anni ha trovato nelle forme di partenariato
pubblico/private la leva per rilanciare la pianificazione e la progettazione
urbana.
La cerimonia di premiazione si terrà a Venezia, in occasione della quinta
edizione di Urbanpromo, tra il 12 e il 15 novembre 2008. I progetti vincitori
saranno pubblicati in un dossier dedicato, allegato alla rivista URBANISTICA.
“Premio Urbanistica” seconda edizione: proclamati i vincitori
Dieci i progetti vincitori della seconda edizione del “Premio Urbanistica”:
il periodico scientifico dell'INU, dal 2006, indice un concorso rivolto
esclusivamente ai progetti in mostra ad Urbanpromo, l'evento di marketing
urbano e territoriale promosso da INU e organizzato da Urbit.
Il concorso, ideato da Paolo Avarello, direttore di Urbanistica, invita il
pubblico di partecipanti e visitatori della manifestazione annuale a esprimere
le proprie preferenze sui programmi e progetti di riqualificazione e
valorizzazione urbana, in mostra a Palazzo Franchetti, in novembre a Venezia.
Accogliendo la sfida dell'innovazione e della ricerca sui nuovi modi di fare
urbanistica, la competizione mira a selezionare, su base referendaria, i casi
migliori e gli attori che li propongono, aspirando a far emergere le domande
implicite, le aspettative e le critiche della comunità di intervenuti relative
ai progetti esposti.
Sulla “nuova” urbanistica - dice Paolo Avarello - esistono molte aspettative,
ma anche pregiudizi ideologici e, soprattutto, una certa inerzia culturale. Il
modo migliore di superare questi ostacoli è sembrato quello di farli conoscere,
discuterne, e fare in modo che gli stessi partecipanti a Urbanpromo si interrogassero
sui motivi di interesse, per ciascuno ovviamente diversi.
Il “Premio Urbanistica” prevede infatti che le segnalazioni dei partecipanti
siano espresse - in forma anonima e volontaria - votando con una scheda, su cui
è possibile indicare la preferenza per uno dei progetti esposti, per ciascuna
delle sezioni tematiche individuate.
La selezione dei progetti così condotta, ha individuato i dieci vincitori,
distribuiti nelle tre sezioni:
Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici,
Equilibrio degli interessi,
Inserimento nel contesto urbano.
In quest'ultima sezione è stato assegnato un ex-aequo, a riprova della
trasparenza e della assoluta indipendenza della consultazione.
Abbiamo volutamente rifiutato - dice Avarello - l'idea di formare una commissione
di “esperti”, per affidarci invece alla partecipazione del pubblico di Urbanpromo,
tutto certamente interessato a questi temi, che comprende anche studiosi di
vari settori, dall'economia all'urbanistica, all'ambiente, ma soprattutto
amministratori pubblici, operatori economici e, per fortuna, anche molti
studenti e giovani laureati.
SEZIONE QUALITÀ DELLE INFRASTRUTTURE E DEGLI SPAZI PUBBLICI
REGIONE BASILICATA, progetto “Val d'Agri”, Concorso internazionale di idee
per la progettazione di un ponte sul lago del Pertusillo;
PROVINCIA DI SALERNO, P.I. Valle dell'Irno, P.I. Piana del Sele;
COSTRUZIONI IMMOBILIARI, Pomigliano d'Arco, comparto edificatorio Masseria
Paciano.
SEZIONE INSERIMENTO NEL CONTESTO URBANO
COMUNE DI REGGIO CALABRIA, Regium Waterfront;
REGIONE PIEMONTE, Programma di qualificazione urbana (PQU)
COLLE PROMOZIONE Spa, Fabbrica Colle
COMUNE DI CROTONE, Museo di Pitagora
SEZIONE EQUILIBRIO DEGLI INTERESSI
COMUNE DI FIDENZA, Quartiere Europa, P.P. Loghetto e polo produttivo Bastelli;
PROVINCIA DI PESARO E URBINO E COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO,
Laboratorio strategico della “Città futura” della bassa valle del Foglia;
COMUNE DI FORLÌ, Progetto Centro Storico
QUALITÀ DELLE INFRASTRUTTURE E DEGLI SPAZI PUBBLICI
REGIONE BASILICATA,
Progetto “Val d'Agri”, Concorso internazionale di idee per la progettazione di
un ponte sul lago del Pertusillo
Il rilancio della Regione Basilicata, con il programma operativo “Val d'Agri”,
passa anche dal “Concorso internazionale di idee per la progettazione di un
ponte sul lago del Pertusillo”, i cui vincitori, proclamati nel maggio del
2007, sono giovani architetti guidati da Antonio Galuppo, che hanno sfidato
altri 77 gruppi di progettazione, nazionali e internazionali. La qualità
funzionale ed estetica del manufatto, che dialoga con le ricchezze storiche,
naturalistiche e paesaggistiche del luogo, consente all'opera di inserirsi
nella rammagliatura urbanistica del sistema territoriale, ritrovando
nell'invaso del Pertusillo un nodo strategico di rivitalizzazione dell'ambiente
naturale e antropizzato.
PROVINCIA DI SALERNO,
Pi Valle dell'Irno, Pi Piana del Sele
I progetti integrati della Provincia di Salerno per la Valle dell'Irno e la
Piana del Sele intervengono nel territorio, valorizzando le risorse ambientali
e storico-culturali, potenziando i poli di ricerca, il sistema ricettivo
diffuso e la rete infrastrutturale, secondo un'ottica di fruibilità turistica.
I due progetti integrati, supportati da preliminari studi di fattibilità per la
valutazione tecnica, economica e giuridica degli interventi, godono di
consistenti investimenti pubblici, che ne garantiscono l'effettiva
realizzabilità.
COSTRUZIONI IMMOBILIARI,
Pomigliano d'Arco, comparto edificatorio Masseria Paciano
L'intervento del comparto edificatorio “Masseria Paciano”, realizzato da Gruppo
Costruzioni Immobiliari Srl, interviene su un'ampia area in prossimità del
centro storico di Pomigliano d'Arco. La superficie complessivamente occupata,
di 3,5 ettari, ospita 48 nuovi alloggi, realizzati con l'obiettivo di
ridefinire i margini urbani pre-esistenti. La qualità del progetto risiede
nella consistente dotazione di aree e opere pubbliche per complessivi 25mila
mq, destinati a nuova viabilità, parcheggi, attrezzature scolastiche e verde
pubblico, con un grande “giardino urbano” centrale di 18.000 mq.
INSERIMENTO NEL CONTESTO URBANO
COMUNE DI REGGIO CALABRIA,
Regium Waterfront
Il Comune di Reggio Calabria ha promosso la riqualificazione del waterfront
urbano e il potenziamento dei servizi turistici e culturali. Il ridisegno del
fronte d'acqua è stato risolto attraverso un concorso internazionale, vinto da Zaha
Hadid, che ha progettato il masterplan dell'area, con funzione di coordinamento
degli interventi puntuali, e ha disegnato il Museo del Mediterraneo e il Centro
Polifunzionale, per connotare con i due poli culturali gli estremi nord e sud
del waterfront. Il Museo del Mediterraneo, dall'evocativa forma di stella
marina, diverrà l'edificio simbolo della città.
REGIONE PIEMONTE,
Programma di qualificazione urbana (PQU)
Dal 2000 la Regione Piemonte ha avviato un percorso di riqualificazione del
sistema commerciale nei centri storici, per arginare il proliferare dei grandi
spazi del consumo nei centri commerciali. Il primo ciclo di programmazione ha
finanziato 75 PQU (Piani di Qualificazione Urbana). La nuova fase di
programmazione triennale (2006-2008) ha introdotto una nuova metodica per
selezionare i piani, e attivare una serie di azioni materiali e immateriali di rivitalizzazione,
innescando una sinergia virtuosa tra soggetti pubblici e privati.
COLLE PROMOZIONE Spa,
Fabbrica Colle
Il Programma di riqualificazione urbana “Fabbrica Colle” ha intrapreso, dal
2004, un percorso di riqualificazione, muovendo dal recupero dell'area
industriale dismessa “La Fabbrichina”. Il masterplan dell'intervento e il
ridisegno di alcuni importanti elementi urbani sono opera di Ateliers Jean Nouvel.
Il programma complesso, che ha progressivamente ampliato la propria area
d'intervento, è frutto di un percorso partecipativo con i cittadini, coordinato
da un team di professionisti esperti in marketing territoriale.
COMUNE DI CROTONE,
Museo di Pitagora
Il concorso di idee indetto dal Comune di Crotone nel 2003 ha avuto come
oggetto il disegno di un museo tematico, dedicato alla figura di Pitagora. Lo
studio OBR, autore del progetto vincitore, ha proposto una struttura
parzialmente ipogea, integrata con l'andamento orografico della città. La
copertura pensile e la configurazione a cannocchiale enfatizzano la
permeabilità tra interno ed esterno, mimetizzando nel paesaggio i limiti fisici
dell'edificio.
L'intervento, di circa 1.000 mq, inserito nel Parco Pignera (18 ettari), esalta
il valore del programma per la riqualificazione del centro storico e delle zone
di interesse storico e culturale promosso dall'Amministrazione comunale.
EQUILIBRIO DEGLI INTERESSI
COMUNE DI FIDENZA,
Quartiere Europa, P.P. Loghetto e polo produttivo Bastelli
I progetti del Comune di Fidenza pongono in evidenza la sfida
dell'amministrazione comunale per il rispetto dell'ambiente, l'attenzione
all'approvvigionamento energetico e alla costruzione di un ciclo virtuoso di
gestione dei rifiuti. Il nuovo quartiere Europa ospiterà, su un'area di 120.000
mq, un insediamento per 1.100 nuovi abitanti e sarà dotato di una rete di
teleriscaldamento e di una centrale di cogenerazione. Il Piano
particolareggiato “Loghetto”, sulle aree ex Cip ed ex Carbonchimica - soggette
a bonifiche ambientali per complessivi 11,5 ettari - e il nuovo polo produttivo
Bastelli (110 ettari) saranno sottoposti alla gestione come Area produttiva
ecologicamente attrezzata (Apea).
PROVINCIA DI PESARO E URBINO E COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO,
Laboratorio strategico della “Città futura” della basse valle del Foglia
Il Piano territoriale di coordinamento - approvato nel 2000 - per il contesto
della Bassa Val del Foglia formula l'indirizzo di sviluppare una “progettazione
concertata a livello interistituzionale, con l'obbiettivo prioritario di
attivare una riqualificazione urbanistica e ambientale”. Il processo concertativo
che, in fase iniziale, ha coinvolto l'unione dei comuni del Pian del Bruscolo e
la Provincia di Pesaro e Urbino, dal 2006 ha integrato nel gruppo di lavoro
responsabili di progetto e giovani laureati, per la costituzione del
Laboratorio strategico della “Città futura” della basse valle del Foglia.
COMUNE DI FORLÌ,
Progetto Centro storico
L'Amministrazione comunale di Forlì ha promosso il Progetto Centro storico
(PCS) con l'obiettivo di valorizzare e rivitalizzare la città antica. Deriva da
un lungo percorso partecipativo con gli abitanti - residenti, operatori, utenti
- la costruzione del quadro strategico, che fa leva su tre suggestioni
progettuali: la città della cultura, la città dell'innovazione, la città delle
relazioni. Tre “ idee di città” forti della loro identità, in grado di
sostenere lo sviluppo di nuove centralità urbane attraverso “progetti cardine”
- conventi, piazze e campus - “progetti complementari” e “azioni trasversali”,
cui è affidato il compito di propagare all'intero centro storico la strategia
di riqualificazione.
INU - Istituto Nazionale di Urbanistica - è un Ente di diritto pubblico “di
alta cultura e di coordinamento tecnico giuridicamente riconosciuto”, fondato
nel 1930 per promuovere e diffondere i principi della pianificazione, la
ricerca nei diversi campi di interesse dell'urbanistica, l'aggiornamento
continuo e il rinnovamento della cultura e delle tecniche urbanistiche, la
diffusione di una cultura sociale sui temi della città, del territorio,
dell'ambiente e dei beni culturali.