La civiltà dei superluoghi. Notizie dalla metropoli quotidiana
Bologna, dal 13 ottobre al 7 novembre 2007
Dal 13 ottobre al 7 novembre 2007 a Bologna, una mostra multimediale,
incontri, spettacoli e un libro per riflettere sui nuovi spazi urbani. Tra gli ospiti,
gli architetti Dominique Perrault e Vittorio Gregotti, il fotografo Francesco
Jodice e il pianista Stefano Bollani
Una mostra con videoproiezioni e installazioni fotografiche, un libro con le riflessioni di oltre 100 autori, tavole rotonde di approfondimento con ospiti internazionali, una rassegna di cinema d'autore e un ciclo di concerti e spettacoli teatrali. Per riflettere sui cambiamenti della città e sulle abitudini metropolitane del ventunesimo secolo, dal 13 ottobre al 7 novembre 2007 Bologna ospita “La civiltà dei superluoghi. Notizie dalla metropoli quotidiana”.
Francesco Jodice
Sequenza
Organizzata dall'Assessorato alla Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna, la manifestazione vuole essere l'occasione per riflettere su quei contesti urbani che nel ‘900 venivano definiti “non luoghi” e che oggi rappresentano gli spazi di produzione e consumo per eccellenza. Sono i “superluoghi”: outlet, centri dell'interscambio, aeroporti, fiere, centri commerciali, spazi distanti e dissonanti da ciò che è l'Italia nell'immaginario collettivo, e tuttavia quotidianamente frequentati, attraversati, consumati, al punto da competere - per numero di fruitori - con i centri storici delle città d'arte.
Centro Etnapolis di Catania
Foto di Moreno Maggii
“La manifestazione è una nuova tappa del percorso che la Provincia di Bologna ha iniziato tre anni fa - dice Giacomo Venturi, vice presidente della Provincia di Bologna e assessore alla Pianificazione Territoriale e Trasporti -. Dopo ‘L'esplosione della città' dedicata ai processi di metropolizzazione e ‘Bologna si muove' sulle problematiche del trasporto, quest'anno puntiamo l'attenzione sui grandi poli attrattori, che concentrano e svolgono funzioni di grande impatto sulla nostra vita. Indagare le trasformazioni avvenute e immaginare quelle nuove è un'attività fondamentale per garantire uno sviluppo qualificato e sostenibile del territorio”.
Fiera di Milano Nuovo polo di Rho Pero - Ponte dei mari
Per far dialogare differenti saperi e arti intorno alla nuova morfologia
sociale e territoriale delle città, “La civiltà dei superluoghi” coinvolgerà
l'antropologia, l'architettura, l'urbanistica, la fotografia, il cinema, il
teatro, la musica e la politica, adottando punti di vista diversi ma tutti
necessari per comprendere natura ed effetti dei “superluoghi”.
Dal 13 ottobre al 7 novembre, Bologna ospiterà così le voci di celebri
architetti come Dominique Perrault, Vittorio Gregotti, Franco Purini,Cino Zucchi,
Stefano Boeri, impegnati in una serie d‘incontri con urbanisti, sociologi,
geografi, semiologi e amministratori.
Auditorium Parco della Musica di Roma
Foto di Mariella Boccadoro
Dal 13 ottobre fino all'1 novembre, la Galleria Accursio (via Rizzoli 1, accesso dal sottopassaggio con piazza Nettuno) sarà invece la sede di UFO. Superluoghi in mostra, un'esposizione multimediale per raccontare - attraverso i “pedinamenti fotografici” realizzati a Bologna dall'artista Francesco Jodice e i documentari del giovane videomaker Marco Santarelli - un campione di otto diversi “superluoghi” disseminati dal sud al nord Italia: il percorso parte da Catania con il centro commerciale “Etnapolis”, passa per il “Parco Leonardo” a Roma-Fiumicino, il centro commerciale “Megalò” a Chieti e l'outlet di Barberino del Mugello (FI), arriva alla nuova Fiera di Milano a Rho-Pero e l'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, per finire a Bologna, con il provocatorio parallelo tra le architetture del centro storico e il flusso di merci e capitali all'interporto.
Durante la manifestazione sarà anche presentato il libro “La civiltà dei
superluoghi” - promosso dalla Provincia di Bologna e pubblicato da Damiani
Editore - che raccoglie le riflessioni e i contributi, sviluppati in una
ricerca lunga un anno, di oltre 100 tra autori, tra cui gli architetti
Massimiliano Fuksas, Vittorio Gregotti e Franco Purini, i sociologi
Giandomenico Amendola, Guido Martinotti e Massimo Ilardi, i fotografi Francesco
Jodice e Alessandra Chemollo.
“La civiltà dei superluoghi” sarà poi cultura, con una rassegna di pellicole
d'autore ospitata dalla Cineteca di Bologna e un ciclo di spettacoli che
porterà il teatro e la musica in luoghi insoliti. Tra gli ospiti, il pianista
Stefano Bollani in concerto solista, l'attore Roberto Citran con un monologo
tra memoria e ironia, e la compagnia Katzenmecher guidata da Alfonso Santagata
con uno spettacolo che rielabora in chiave moderna i miti della tragedia greca,
ambientandoli tra le architetture di spazi non convenzionali.
PROGRAMMA
Sabato 13 ottobre 2007
ore 14.30 - 16.00, Laboratori DMS - Auditorium, via Azzo Gardino 65/A
Presentazione del volume “La civiltà dei superluoghi” (Damiani Editore)
con Stefano Boeri e Vittorio Gregotti, introduce Alessandro Delpiano, modera
Matteo Agnoletto
Coffee Break con performance musicale di Paolo Caruso
ore 16.30 - 18.00, Laboratori DMS - Auditorium, via Azzo Gardino 65/A
Forum: Il governo della metropoli quotidiana
Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna
Giacomo Venturi, Vice Presidente della Provincia di Bologna
Vasco Errani, Presidente della Regione Emilia-Romagna
Sergio Cofferati, Sindaco di Bologna
Fabio Roversi Monaco, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
(in attesa di conferma)
Conclude Romano Prodi, Presidente del Consiglio dei Ministri (in attesa di
conferma)
ore 18.30, Galleria Accursio / Urban Center di Bologna, via Rizzoli 1
Inaugurazione U.F.O. / Superluoghi in mostra, esposizione multimediale con i documentari
di Marco Santarelli e un'installazione fotografica di Francesco Jodice
La mostra è aperta fino all'1 novembre, orario continuato 10.00-20.00. Ingresso
libero
Mercoledì 17 ottobre
ore 15.00 - 18.00, Laboratori DMS - Auditorium, via Azzo Gardino 65/A
Forum: L'etica della città futura
Richard Ingersoll, storico dell'architettura, Syracuse University
Roberto Grandi, semiologo, Università di Bologna
Paolo Desideri, architetto, Università Roma Tre
Modera Michele Bonino, redattore de Il giornale dell'Architettura
Sabato 20 ottobre
ore 9.30 - 13.30, Laboratori DMS - Auditorium, via Azzo Gardino 65/A
Forum: Il decentramento come paradigma per lo sviluppo delle città?
Guido Gambetta, Pro-Rettore incaricato per le Sedi decentrate, Università di
Bologna
Giuseppina Gualtieri, Presidente della Società Aeroporto Marconi di Bologna
Michele Porcelli, Amministratore Delegato, Fiera di Bologna
Alessandro Ricci, Presidente dell'Interporto di Bologna
Giancarlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Bologna (in attesa
di conferma)
Introduce Giuseppe Campos Venuti, Presidente Onorario dell'INU
Conclude Jordi Borja, Universidad Politecnica de Catalunya
Mercoledì 24 ottobre
ore 15.00 - 18.00, Laboratori DMS - Auditorium, via Azzo Gardino 65/A
Forum: L'estetica della città futura
Aldo Bonomi, sociologo, direttore del centro Aaster
Francesc Muñoz, geografo urbano, Università di Barcellona
Franco Purini, architetto, Università di Roma La Sapienza
Modera Marco Carminati, redattore de Il Sole 24 Ore
Venerdì 26 ottobre
ore 10.00 - 17.00, Oratorio di San Filippo Neri, via Manzoni 5
Forum: La città della collaborazione pubblico/privato
Giacomo Venturi, Vice Presidente della Provincia di Bologna
Virginio Merola, Assessore all'Urbanistica del Comune di Bologna
Andrea Cozzolino, Assessore alle Attività Produttive, Regione Campania
Luigi Rubinelli, Direttore della rivista GdoWeek
Bruno Picchi, Assessore all'Urbanistica del Comune di Livorno
Vittorio Sgarbi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Cesare Ferrero, Scuola per la Direzione Aziendale, Università Bocconi
Conclude Pierluigi Bersani, Ministro per lo Sviluppo Economico (in attesa di
conferma)
Mercoledì 7 novembre
ore 15.00 - 18.00, Laboratori DMS - Auditorium, via Azzo Gardino 65/A
Lezione magistrale di Dominique Perrault: La città e i superluoghi
Introduce Stefano Casciani, vice direttore della rivista Domus
Genius Loci - Rassegna di teatro e musica
Domenica 14 ottobre ore 21.00, Aula Magna Santa Lucia, via Castiglione 36
Stefano Bollani in concerto
Domenica 21 ottobre ore 21.00, Centro commerciale Officine Minganti, via della
Liberazione 15
Roberto Citran in “Ciao Nudo”
Martedì 30 ottobre ore 20.30 (replica ore 21.30), Reparto smontaggio veicoli
militari, ex Staveco, viale Panzacchi 10
Compagnia Katzenmacher di Alfonso Santagata in “Degli dèi, degli eroi. Tragedia
a....Bologna”
Superluoghi nel cinema
Lunedì 15 ottobre ore 20.00 Cinema Lumìere, via Azzo Gardino 65
Deserto rosso, di Michelangelo Antonioni (Italia, 1964)
Lunedì 22 ottobre ore 20.00 Cinema Lumìere, via Azzo Gardino 65
La decima vittima, di Elio Petri (Italia, 1965)
Lunedì 29 ottobre ore 20.00 Cinema Lumìere, via Azzo Gardino 65
Brutti, sporchi e cattivi, di Ettore Scola (Italia, 1976)
Martedì 6 novembre ore 18.00 Cinema Lumìere, via Azzo Gardino 65
“Comunicare l'urbanistica e l'architettura”, tavola rotonda di presentazione
del documentario “Superluoghi. Viaggio in Italia” di Marco Santarelli. In
collaborazione con Com-P.A. 2007
Marco Santarelli, regista
Roberto Grandi, semiologo, Università di Bologna
Alberto Abruzzese, sociologo, Università di RomaLa Sapienza
Patrizia Gabellini, architetto, Politecnico di Milano
Per informazioni:
Urp della Provincia di Bologna, via Benedetto XIV 3, tel. 051 6598218, numero
verde 800 239754
UFO. SUPERLUOGHI IN MOSTRA
Dal 13 ottobre presso la Galleria Accursio di Bologna, 8 videodocumentari e
i “pedinamenti fotografici” di Francesco Jodice esplorano nuovi spazi urbani e
abitudini quotidiane
In occasione di “La civiltà dei superluoghi. Notizie dalla metropoli
quotidiana” - la rassegna organizzata dall'Assessorato alla Pianificazione
Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna per riflettere sui nuovi
spazi metropolitani -, dal 13 ottobre all'1 novembre la Galleria Accursio di
Bologna (via Rizzoli 1, accesso dal sottopassaggio con piazza Nettuno) è la
sede dell'esposizione multimediale “UFO. Superluoghi in mostra”, un racconto in
tappe di alcuni inconsueti paesaggi contemporanei del nostro Paese che
comprende un'installazione fotografica su Bologna curata dall'artista Francesco
Jodice.
Al centro dell'esposizione, otto diversi contesti urbani che nel ‘900 venivano
definiti “non luoghi” e che oggi rappresentano gli spazi di produzione e
consumo per eccellenza. Sono i “superluoghi”, outlet, centri dell'interscambio,
aeroporti, fiere, centri commerciali, spazi distanti e dissonanti da ciò che è
l'Italia nell'immaginario collettivo, e tuttavia quotidianamente frequentati,
attraversati, consumati, al punto da competere - per numero di fruitori - con i
centri storici delle città d'arte.
Con un allestimento futuristico - curato dallo studio di architettura e
urbanistica *city-lab di Bologna - che rappresenta la sintesi delle forme
familiari, ma spesso alienanti, dei “superluoghi”, il percorso multimediale si
sviluppa attraverso i videodocumentari pensati e prodotti dalla Provincia di
Bologna sotto la guida del regista romano Marco Santarelli. Al centro delle
immagini - retroproiettate negli oblò di una sorta di astronave spaziale, un
UFO appunto -, un campione dei “superluoghi” disseminati dal sud al nord
Italia: il centro commerciale “Etnapolis” a Catania, il “Parco Leonardo” a
Roma-Fiumicino, il centro commerciale “Megalò” a Chieti, l'outlet di Barberino
del Mugello (FI), la nuova Fiera di Milano a Rho-Pero e l'aeroporto di
Bergamo-Orio al Serio.
Il viaggio lungo la penisola riprodotto nello spazio espositivo tra via Rizzoli
e Piazza Re Enzo, si conclude a Bologna, dove il centro storico e l'interporto
- nella pianura a nord della città - sono letti come due realtà antitetiche, ma
intimamente legate dalla loro duplice natura: da una parte il loro essere
“territori della globalizzazione” funzionali ai flussi materiali e immateriali
(merci, persone, capitali, informazioni, saperi) che strutturano l'ordine
economico mondiale, dall'altra l'essere lo spazio fisico del lavorare,
dell'abitare, del tempo libero, della mobilità e quindi del vivere la
dimensione metropolitana quotidiana.
L'eccezionalità di questo duplice aspetto del territorio bolognese viene
investigato - nella parte centrale della mostra - dall'installazione “The
Secret Traces” del fotografo e artista Francesco Jodice, che analizza la natura
dei gesti e delle abitudini quotidiane con una tecnica fotografica inusuale: il
pedinamento di quattro persone che attraversano la città spostandosi da casa al
luogo di lavoro.
L'esplorazione effettuata da Jodice a Bologna nella primavera 2007 ha avuto
come destinazione quattro punti di particolare interesse, scelti perché
costituiscono la parte più dinamica e “internazionale” della città:
l'aeroporto, la stazione centrale, la fiera, il Caab, i quattro grandi poli di
un asse ideale - secondo una figura contenuta anche nel Piano Strutturale
Comunale (PSC) di Bologna -, che anche per il loro valore simbolico potrebbero
costituire un unico “superluogo” bolognese.
I 300 scatti realizzati da Jodice lungo ognuno dei quattro pedinamenti sono
stati montati in una serie di sequenze, che nella mostra sono proiettate a
grandezza naturale sulle pareti di una stanza con l'accompagnamento sonoro dei
differenti rumori della città. Le quattro sequenze si fronteggiano, il
paesaggio diventa la proiezione di itinerari apparentemente fortuiti, ma che in
realtà sono animati dalle intenzioni della persona pedinata. Dal centro della
stanza, l'osservatore ha così l'impressione di trovarsi all'incrocio tra
quattro differenti percorsi di vita quotidiana, scoprendo, sulle tracce di
un'altra persona, un modo nuovo di rapportarsi con la città.
Nota del curatore
Per l'esposizione “UFO. Superluoghi in mostra”, Galleria Accursio si trasforma
nell'antro di una base di atterraggio ideale per un superluogo ideale. Il
disegno del progetto espositivo nasce dall'utilizzo di una geometria non
convenzionale, elaborata attraverso le forme e il calcolo di Voronoi. Tale
calcolo è impiegato, in particolare nel mondo anglosassone, nelle pratiche di
geo-marketing per definire il posizionamento delle attività commerciali, le
geometrie territoriali e le strategie geo-politiche delle più importanti catene
della grande distribuzione e del commercio. All'interno della Galleria prende
così forma uno strano oggetto che si insinua negli spazi in base al numero dei
documentari realizzati da Santarelli sui superluoghi italiani e alla loro
posizione geografica e alle relazioni che essi stabiliscono con il territorio.
L'allestimento riproduce quindi la rete geografica, spaziale, economica del
“superluogo all'italiana”: lo strano alieno che proietta le immagini di altri
“alieni”, ovvero dei superluoghi italiani studiati dalla ricerca, parla di un
mondo a noi vicino, quotidiano, nel quale la società contemporanea si
riconosce, senza stupirsi o interrogarsi, però, sulle numerose implicazioni che
tale mondo ha e avrà sulla vita di milioni di persone. L'alieno ci spia: forse
il pedinamento di Jodice è il modo migliore per rappresentare quello che
succede ogni giorno, quando si esce dalla porta di casa per raggiungere il
proprio, personalissimo, “superluogo”.
UFO. Superluoghi in mostra
Luogo: Galleria Accursio, via Rizzoli 1, Bologna (accesso dal sottopassaggio
con piazza Nettuno)
Periodo: dal 13 ottobre all'1 novembre 2007
Inaugurazione: venerdì 13 ottobre alle ore 18.30
Orari: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
Curatore: studio di architettura e urbanistica city-lab
Ingresso: libero