Casa rurale a Ruviano
di Massimiliano Rendina
La "Casa a corte rurale" sorge su una delle colline a ridosso della Pianura Campana, nella provincia di Caserta al confine con il territorio della provincia di Benevento. La costruzione è situata in posizione panoramica a circa 120 m s.l.m., nella radura di un suolo agricolo collinare.
Al centro della radura esisteva un rudere di tufo di modeste dimensioni (6x6 m, utilizzato probabilmente per il ricovero dei pastori) con prospiciente un’aia di dimensioni leggermente superiori. La panoramicità del suolo e la preesistenza del rudere sono state gli spunti per la dislocazione planimetrica della nuova costruzione costituita da una grande corte di 15x15 m chiusa sui lati Est e Sud da due corpi di fabbrica, a Nord da un porticato coperto, sul lato Ovest dal muro di cinta.
Il rudere, demolito e ricostruito sulla stessa area di sedime e con le pietre di tufo recuperate a formarne basamento, rimane a Sud-Est del complesso e diviene un turrito avamposto verso il paesaggio a valle.
L’edificio è costituito da padiglioni autosufficienti contemporaneamente chiusi in sé stessi e aperti verso un paesaggio di particolare suggestione, collegati dal punto di vista sia funzionale che formale dal porticato coperto che circonda su tre lati la corte interna.
L’edificio ad Est della corte (un unico livello con tetto a due falde e capriate di acciaio e legno) è destinata alla zona giorno.
L’ex rudere (un unico livello con tetto a padiglione) è destinato a cucina ed è collegato alla zona giorno tramite un passaggio che conduce anche ad una zona di servizio completamente interrata e illuminata da una piccola chiostrina vetrata
L’edificio a Sud (a due livelli con copertura a doppia falda) il rudere, demolito e ricostruito sulla stessa area di sedime e con le pietre di tufo recuperate a formarne basamento, rimane a Sud-Est del complesso e diviene un turrito avamposto verso il paesaggio a valle.
EDIFICIO A CARATTERE RURALE - RUVIANO (CE)
Progetto architettonico: Massimiliano Rendina
Collaborazione: Cinzia Rosa – architetto
Progetto grafico e CAD:
Giovanni Nuzzolo – architetto
Gianfranco Racioppoli – architetto
Collaudo in corso d’opera: Alfonso Russo - architetto
Movimenti di terra: Vincenzo Cinotti, geologo
Strutture in c.a. e muratura: Massimiliano Rendina e Cinzia Rosa
Consulenza e impianti: Concettina Palmiero - architetto
Committente: privato
Direzione lavori: Massimiliano Rendina e Cinzia Rosa
Cronologia del progetto:
I versione 1995 - 1997
II versione 1997 - 1998
realizzazione: 1998 - 2000
Materiali:
murature tufo (corpo cucina – ex rudere)
tamponature laterizi
coperture capriate in abete ed acciaio (padigl. giorno), cemento, tegole canadesi
finiture intonaco e pittura ai silicati (in fase di completamento)
infissi iroko
pavimentazioni esterne battuto di cemento, mattoni in laterizio, pietra calcarea locale
pavimenti interni listoni di abete (padiglione giorno e corpo cucina), mattoni in laterizio
Dati dimensionali:
mq lotto: mq 21.000
mq superficie complessiva: mq 600
mc complessivi: mc 2.050