R4House (Riutilizza-Recupera-Ricicla-Ragiona)
La referenza nell'Architettura sostenibile
Nella prossima edizione di Construmat 2007 si presenta R4House: le due prime case bioclimatiche del mondo realizzate con materiali riciclati, riutilizzati e recuperati, con un consumo energetico pari a zero e senza generare residui né nella loro composizione né nel loro smontaggio.
L'Asociación Nacional de Arquitectura Sostenible (ANAS), ), in collaborazione con l'Asociación Nacional para la Vivienda del Futuro (ANAVIF) e la Directorio Nacional de Empresas para la Arquitectura Sostenible (DINAS) presentano il prossimo 14 maggio queste due speciali case che, senza dubbio, saranno al centro dell'attenzione di Construmat 2007 a Barcelona (Spagna).
Disegnate dall'architetto Luis de Garrido, massimo esponente dell'architettura sostenibile in Spagna, le due case potranno essere una referenza internazionale nel campo dell'architettura sostenibile, dal momento che applicano, in modo esaustivo, tutti gli indicatori conosciuti nell'architettura sostenibile.
A parte il loro carattere totalmente ecologico, le due case sono molto economiche: una ha una superficie di 150 m2 e un costo di costruzione di 60.000 Euro, l'altra è una casa con una superficie minima di 30 m2 con un costo di 12.000 Euro.
Le due case hanno un consumo energetico pari a zero per quello che riguarda l'utilizzo di energie convenzionali, si auto-regolano termicamente grazie al disegno bioclimatico e all'ottimo profitto ricavato dalle energie geotermica e solare. Allo stesso modo, il progetto e la realizzazione delle due case si sono pensate con il fine di ridurre al massimo il consumo energetico delle case sia nel loro processo di costruzione sia in quello di dismissione.
In pratica non si è generato alcun tipo di residuo nella costruzione delle due case. Tutti i materiali utilizzati nel cantiere si sono utilizzati, in un modo o in un altro, fino all'ultimo frammento.
Tutti i componenti delle case sono stati progettati di forma modulare affinché siano assemblati a secco. In questo modo, così come succede nel costruirle, nella "dismissione" delle case (smontaggio) non si produrrà alcun residuo e tutti i componenti potranno essere reimpiegati.
La composizione delle facciate e degli interni di R4House mostrano un esempio di Ciò che Luis chiama "la bellezza dell'imperfetto". L'obiettivo di questo tipo di fare architettura è creare oggetti belli, armonici e attraenti, e allo stesso tempo ottimizzare l'utilizzo dei materiali e dei pannelli con il formato con cui escono dalla fabbrica per far sì che si adattino perfettamente ad un determinato oggetto architettonico. Il risultato è sorprendentemente attraente.
La struttura portante delle case è stata realizzata utilizzando come base 6 containers portuali che danno al progetto una flessibilità, una possibilità di riutilizzo e un basso costo che difficilmente si possono raggiungere in altro modo.
Le case sono un esempio di come si possano utilizzare in architettura materiali riciclati, materiali riutilizzati e materiali recuperati.
Da dove viene il nome R4House?
Il nome del prototipo sintetizza Ciò che si vuole dimostrare con il medesimo.
Il nome R4House è dovuto al fatto che per il progetto del complesso di case si sono tenute in conto le quattro "erre", che senza dubbio si convertiranno in un simbolo dell'architettura sostenibile.
1. Ricicla
La casa è costruita in parte con materiali riciclati e riciclabili. Ovvero, con materiali che si sono ottenuti da materiali già esistenti (modificando attraverso di un processo industriale le caratteristiche fisiche, chimiche o meccaniche). Per questa ragione sono state scelte imprese che fabbricano i prodotti più ecologici del settore. Ovviamente questi materiali potranno essere nuovamente riciclati, tutte le volte che si vuole, una volta che superato il ciclo vitale nelle case.
2. Recupera
Parte dei materiali utilizzati nelle case sono recuperati, ovvero, si sono utilizzati materiali che inizialmente sono stati buttati dalla società: alcuni sono residui industriali e altri residui urbani. Allo stesso modo, nei prototipi si mostrano materiali recuperati mediante un processo industriale (prodotti che l'industria ricava da residui) e altri recuperati professionalmente (oggetti elaborati da progettisti partendo da residui). In questo modo la costruzione invece di avere un effetto negativo sull'ambiente, ha un effetto positivo perché lo rigenera.
3. Riutilizza
Alcuni materiali dei prototipi sono stati utilizzati precedentemente e sono stati riutilizzati, il che diminuisce al massimo l'energia utilizzata nel processo di costruzione ed evita la produzione di residui.
Bisogna precisare che le due case sono state costruite in modo tale che tutti i materiali impiegati possano essere completamente riutilizzati. In questo modo i materiali si possono rinnovare e possono essere riutilizzati in altre costruzioni, senza produrre residui e con il minimo consumo energetico possibile.
4. Ragiona
Senza dubbio è l'elemento più importante tra i quattro. Il settore della costruzione edilizia è, tra i settori produttori di ricchezza della nostra società, quello che possiede una maggiore inerzia. E la sostenibilità, se di qualcosa ha bisogno per potersi affermare, è di un esaustivo processo di ragionamento.
L'architettura sostenibile ci obbliga a ripensare tutto il processo della progettazione, costruzione e gestione di un edificio per diminuire l'impatto negativo sull'ambiente. In questo modo, tutte le azioni che si devono stabilire come alternativa devono:
- Diminuire le emissioni e i residui prodotti
- Diminuire il consumo energetico necessario
- Ottimizzare i materiali e i ricorsi utilizzati
- Diminuire il mantenimento e il costo degli edifici
Senza dubbio R4House rappresenta una referenza nell'architettura e permetterà la nascita di un dialogo, un pensiero e una critica che collaboreranno a migliorare il settore della costruzione edilizia in Spagna.
Le caratteristiche più importanti di R4House
1. Costruzione partendo da materiali riciclati, materiali recuperati e residui. Nella costruzione del prototipo si sono utilizzati solamente materiali riciclati, materiali recuperati e residui.
2. Struttura portante realizzata con containers portuali inutilizzati. L'utilizzazione di containers portuali permette realizzare spazi architettonici flessibili, riubicabili, ampliabili e di basso costo. In questo modo se si ha bisogno di uno spazio addizionale semplicemente si deve aggiungere un nuovo container. Le case possono cosí crescere di comune accordo alle necessità reali di spazio di una familia. I componenti più giovani del nucleo familiare possono mantenere la propia indipendenza e allo stesso tempo rimanere integrati nella famiglia.
3. Estetica peculiare. L'estetica differente e impattante si deve sia ai materiali con cui si ha costruito il prototipo (materiali riciclati, materiali recuperati e residui), sia alle sue caratteristiche bioclimatiche e funzionali. In più l'utilizzo di containers portuali inutilizzati da al prototipo un interessante e peculiare struttura architettonica. La composizione delle facciate, dei mosaici, del tetto inclinato e degli interiori di R4House mostra un esempio di quello che Luis de Garrido chiama "bellezza dell'imperfetto". L'obiettivo di questo tipo di composizione architettonica è quello di creare oggetti belli, armonici e attrattivi, però allo stesso tempo ottimizzare al massimo tutti i tipi di ricorsi e non produrre residui.
4. Sostenibilità esaustiva. Il prototipo compie, in maniera esaustiva, tutti gli indicatori di sostenibilità conosciuti, pertanto il livello di sostenibilità è massimo. Tutte le decisioni prese nel progetto di R4House hanno l'obiettivo di compiere, in modo esaustivo, tutti i seguenti punti:
- Diminuire al massimo le emissioni e i residui prodotti
- Diminuire al massimo il consumo energetico
- Ottimizzare al massimo i materiali e i ricorsi utilizzati
- Migliorare il benessere e la salute umana
- Diminuire al massimo il costo e il mantenimento degli edifici
5. Consumo energetico pari a zero (progetto bioclimatico estremo). Grazie al suo speciale progetto la casa possiede un perfetto comportamento bioclimatico e di alta efficienza energetica. Questo si deve, tra le tante cose, alla sua perfetta orientazione, alla sua tipologia architettonica, alla presenza di una doppia pelle con camera ventilata, isolanti ecologici e pannelli per il controllo solare, vetri strutturali con serigrafia speciale, un sistema di distribuzione di aria fresca attraverso di un ricettore di vento e pavimenti galleggianti. Le case si scaldano per via della struttura bioclimatica: orientazione a sud, cortile coperto centrale, effetto serra e sistemi di riscaldamento solare per mezzo del pavimento senza bisogno di appoggio (grazie alla sua altissima inerzia termica, dovuta all'alto peso del prototipo e ai tetti giardini con 40 cm di terra). L'insieme dei container forma una corte centrale che a parte di funzionare come spazio comune, è lo spazio incaricato di distribuire l'aria calda in inverno ( e l'aria fresca in estate). Allo stesso modo, le case si rinfrescano per mezzo di un sistema che "cattura" le correnti di vento provenienti dal nord, un sistema sotterraneo che rinfresca l'aria, un sistema di distribuzione dell'aria fresca attraverso i pavimenti galleggianti delle case (gli stessi dei container), un sistema di estrazione dell'aria riscaldata per effetto camino e diversi sistemi di protezione solare (lame di zinco e vetri serigrafati). Ovviamente le case non hanno bisogno di condizionatori daria.
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6. Struttura architettonica flessibile, ampliabile, riadattabile e riubicabile. Per rispondere al bisogno di cambi di una famiglia, la struttura architettonica proposta è totalmente flessibile e gli spazi sono facilmente rinnovabili. Si ha raggiunto questa flessibilità estrema grazie all'utilizzazione di varie stratagemmi e soluzioni costruttive differenti: containers portuali, pannelli recuperabili montati a secco, pavimenti galleggianti e controsoffitti, pannelli di vetro mobili, sanitari mobili e ricollocabili, mobili della cucina ricollocabili, istallazioni di acqua e luce flessibili,...In questo modo si può adattare la struttura architettonica a qualsiasi cambio senza il bisogno di fare nessun tipo di intervento edilizio. I containers possono configurare nuovi spazi semplicemente muovendoli. Ovviamente esiste la possibilità di ampliare lo spazio aggiungendo nuovi containers.
7. Nel montaggio praticamente non si producono residui. Grazie al sistema di costruzione a secco descritto, al progetto minuzioso di ciascun componente, al controllo di fabbricazione dei materiali e al sistema di assemblato, nel montaggio delle case non si ha prodotto nessun tipo di residuo. Solamente gli imballaggi dei materiali si sono trasformati in residui (si ha insistito alle aziende che non inviassero i materiali con imballaggi, però la politica di impresa non lo permette). Senza dubbio le norme di qualità devono evolvere parallelamente alle norme ecologiche.
8. Riutilizzazione totale di tutti i componenti architettonici. Tutti i pezzi utilizzati nella costruzione di R4House sono stati assemblati a secco con viti e fascette di bloccaggio. In questo modo, una volta smontate le case (passata la vita utile) tutti i pezzi possono essere riutilizzati per la costruzione di un nuovo edificio.
Di seguito si descrivono i sistemi utilizzati nel montaggio a secco di R4House. Tutti sono stati progettati da Luis de Garrido esclusivamente per queste case:
Pavimento:
- Vetri semplicemente appoggiati e incastrati a pressione
- Parquet di Silestone collocato a secco
- Pannelli di mosaico sopra truciolato, assemblati a secco
- Parquet di bambù collocato a pressione
- Pannelli di laminato e polietilene
- Pannelli di resti di Silestone, assemblati a secco
Pareti:
- Pannelli di Trespa avvitati
- Pannelli di doppio vetro ripieno di materiale decorativo
- Pannelli di doppio vetro ripieno di isolamento
- Pannelli di plak'up retroilluminati
- Pannelli di truciolato
- Pannelli di gesso-cellulosa dipinti
- Pannelli di zinco
Tetti:
- Pannelli di laminato di bambù
- Pannelli sandwich di laminato di abete
Tutti questi elementi si possono recuperare per essere montati nuovamente in un altro edificio. Ovviamente si possono recuperare anche gli elementi di fissaggio e sostegno. La riutilizzazione è assoluta in R4House. Bisogna distaccare l'originale disegno del parquet collocato in secco di Silestone, i pannelli del pavimento riutilizzabili a base di resti della fabbricazione de Silestone e i pannelli di doppio vetro con decorazione e isolamento.
9. Nello smontaggio non si produrrà nessun residuo. Grazie al sistema costruttivo utilizzato, il progetto di ogni singolo componente e i meccanismi di assemblaggio utilizzati, nel smontaggio (o meglio tutti gli smontaggi futuri) di R4House non si produrranno residui.
10. Tetto inclinato con falda a base di resti di vetro. Il tetto inclinato ha una falda realizzata con resti di vetro avanzati dalla fabbricazione degli elementi di vetro della casa. In questo modo, si è tratto il massimo profitto dai pannelli di dimensione standard realizzati in fabbrica, adattandoli alle dimensioni degli elementi di vetro necessari nella casa.
11. Tetto giardino con terra ad alta efficienza. Per aumentare il grado di bioclimatismo e l'inerzia termica del prototipo, è stato scelto un tetto giardino. In concreto si ha optato per uno dei sistemi esistenti tra i più efficienti: il sistema ZinCo Floradrain FD 40, composto da materiali riciclati e riciclabili di alta qualità, che permette piantare qualsiasi tipo di vegetazione desiderata. La prova migliore della qualità del sistema è il fatto che, ripartiti in tutto il mondo, esistono tetti costruiti da più di 30 anni con questo sistema, con un ottimo funzionamento e senza aver dato nessun tipo di problema. Il tetto giardino, a parte della sua bellezza estetica, offre un isolamento addizionale. In inverno il tetto si raffredda meno che un tetto tradizionale, mentre in estate il caldo è assorto parzialmente per lo strato vegetale, che per di più si raffredda per evaporazione dell'umidità che mantiene. Allo stesso modo, un tetto giardino offre molto più isolamento acustico, allunga la vita dell'isolamento e migliora il microclima aiutando nella produzione di ossigeno, poiché consuma CO2,...Parte della vegetazione del tetto giardino è naturale, con un basso consumo di acqua, parte è artificiale, costruita con materiali sani e riciclabili, che possono essere utilizzati come filtro aggiunto per raccogliere l'acqua piovana (dal momento che l'acqua passa successivamente per il prato, lo strato di terra e lo strato di pietrisco).
12. Corretta integrazione architettonica con le energie alternative. Si sono integrati perfettamente nell'architettura della casa dispositivi di energia alternativa come pannelli solari termici e fotovoltaici. Questo punto è molto importante visto che in tanti progetti del passato l'espressione "integrazione architettonica" è stato mal utilizzato, già che i tipi di modulo e il loro posizionamento nell'edificio è stato scorretto. In più, con l'integrazione architettonica della tecnologia solare, si da un valore aggiunto alla produzione di energia elettrica come l'eleganza, l'impatto visuale, la protezione e la sicurezza. L'integrazione architettonica non consiste nell'inclinare i pannelli solari tra gli elementi architettonici già esistenti, bensì fare un'architettura che, per propria sintassi, integri questi pannelli nella sua posizione migliore e lo faccia in modo equilibrato, omogeneo e bello a vedersi. O, che è la stessa cosa, obbligare a creare e utilizzare nuove regole sintattiche nella composizione architettonica. In R4House i pannelli solari termici sono orientati in modo perfetto, a sud, e inclinati di 50º, quelli fotovoltaici di 30º. L'ideale per la latitudine di Barcellona.
13. Controllo domotico. Le funzioni della casa sono controllate per un sistema di controllo di tecnologia Eibus di ultima generazione, che permette evidenziare i vantaggi di un luogo collegato alla rete senza gli svantaggi di altri sistemi domotici.
14. Pavimenti a base di residui. Parte del pavimento dell'interno è stato realizzato con ingegnosi mosaici - progettati per Luis de Garrido - realizzati con residui provenienti dalla fabbricazione del Silestone. Allo stesso tempo, parte del pavimento esterno è stato realizzato con battuto continuo a base di frammenti di vetro proveniente dal riciclo del vetro.
15. Illuminazione alternativa. L'illuminazione della casa è stata realizzata con un sistema intelligente che integra lampade di basso consumo e led. Si utilizzano anche pareti di vetro trasparente illuminate al suo interno con led, e nuovi materiali retroilluminati, il plak'up, a metà tra la ceramica e il vetro.
16. Prezzo ridotto. È evidente che il basso costo è una delle caratteristiche più importanti del prototipo. Di fatto, questo prototipo può servire come modello per risolvere i problemi di alloggio per situazioni marginate, emergenze, compromessi o situazioni di speciale urgenza e basso costo. La casa grande - 150 m2 - ha un costo di costruzione di 60.000 €, mentre la casa piccola - 30 m2 - ha un costo di 12.000 Euro.
17. Utilizzo di materiali veramente ecologici. Lamina di zinco, pietra, laminato di bambù, pannelli di bambù, parquet di bambù, cartone, mosaico, laminato di abete, laminato di betulla, panelli di polietilene, pannelli di gesso-cellulosa, pitura ecologica, Silestone, pannelli di vetro, lavagna, Trespa, ecc....
18. Nuovi vetri decorativi riciclati con caratteristiche di alto valore aggiunto (antiscratch, antiscivolo, ecc...). Si ha utilizzato un'enorme varietà di vetri decorativi di alto valore aggiunto. Bisogna segnalare i vetri che non si graffiano, vetri che non si sporcano, vetri con serigrafie speciali, vetri nei quali si può scrivere e allo stesso tempo proiettare immagini, ecc. Bisogna anche menzionare l'utilizzo di nuovi materiali a metà tra il vetro e la ceramica: il plak'up un materiale eccezionale per le sue carateristiche, utilizzato per tramezzi retroilluminati e molte altre nuove applicazioni.
19. Nuovi pannelli sandwich di vetro, isolanti e trasparenti. Si tratta di un progetto originale di Luis de Garrido. Si ha utilizzato un insieme di 20 pannelli prefabbricati di doppio vetro con camera di 25 mm. In questa camera sono stati introdotti diversi tipi di materiale isolante e anche residui. Per l'esattezza: resti di vetro colorato triturato, lana colorata di pecora, canna colorata, polietilene e addirittura biglie usate. Il risultato è un pannello che sorprende sia per la sua capacità di isolare, sia per le sue enormi e interessanti possibilità estetiche. I vetri si sono utilizzati tanto all'esterno, come all'interno della casa.
20. La casa dispone di un nuovo concetto di cucina modulare, riconfigurabile e ampliabile. Luis de Garrido ha progettato una cucina interamente realizzata in Silestone con proprietà antibatteriche. In concreto ha disegnato 4 moduli differenti: il modulo cucina e griglia, il modulo lavandino, il modulo di alimentazione e il modulo forno. Questi 4 moduli includono elettrodomestici di alta efficienza energetica di Miele e possono scorrere sul pavimento per mezzo di pattini di feltro. Per tanto, i 4 moduli possono unirsi in varie forme, creando sistemi completamente differenti tra loro. In questo modo, i moduli si possono adattare a qualsiasi spazio disponibile e a secondo dell'utilizzo.
21. Riscaldamento solare attraverso pavimento radiante. La casa dispone di un sistema altamente effettivo, ecologico e salutare di riscaldamento solare attraverso pavimento radiante (climatizzazione invisibile). Questo sistema lavora con temperature molto più basse che i sistemi tradizionali il che significa un risparmio energetico di quasi il 20%. D'altra parte, bisogna dire che - in più - il sistema è alimentato da un complesso di pannelli solari termici di ultima generazione, quindi l'energia consumata è esclusivamente di origine solare.
22. Radiatori di alta efficienza energetica. Nei bagni della casa si utilizza un sistema di radiatori e scaldasalviette elettrici di alta efficienza energetica che praticamente non possiedono una componente di trasmissione energetica per convezione, che li rende i più efficaci ed ecologici del mercato.
23. Incorpora gli isolanti più ecologici del mercato (styrodur-C, lana di pecora, canna e lino). Un vero isolante ecologico deve essere altamente efficace, non tenere nessun tipo di sostanza nociva né per la salute delle persone, né per l'ambiente. Allo stesso modo, deve essere traspirabile, biodegradabile e non deve utilizzare elementi non rinnovabili. Gli isolanti scelti sono i più ecologici del mercato: Styrodur-C (placche di polistirolo senza CFC), feltri di lana di pecora colorati con tinte naturali, pannelli di canna e feltri di lino.
24. La casa più grande dispone di mobili particolari, nati dall'assemblaggio in secco di pannelli di vetro, cartone, Silestone, laminato di betulla e di bambù... Luis de Garrido ha voluto fare un esercizio di sostenibilità esaustiva nel progetto dei mobili, non utilizzando nessun tipo di collante e dimostrando come si può raggiungere il livello più alto di riutilizzazione, riparazione e recupero delle componenti, senza produrre residui. Per questo motivo Luis de Garrido ha disegnato un amplia gamma di mobili utilizzando semplicemente pannelli standard. Questi pannelli possono assemblarsi tra loro di forma rapida e semplice, dando vita a mobili che, a sua volta, possono smontarsi in pochi secondi. Non ci vogliono chiodi, colle né altri tipi di adesivi. Si sono utilizzati pannelli di vetro, Silestone, laminato di betulla e laminato di bambù.
25. Nuovi mobili di cucina di Silestone antibatterici. Luis de Garrido ha voluto dimostrare le enormi potenzialità del Silestone disegnando mobili modulari di grande bellezza, di facile pulizia, funzionalità e basso costo. I mobili sono scorrevoli e contengono al loro interno gli elettrodomestici. Luis de Garrido ha usato i nuovi colori di Silestone per creare questi mobili attrattivi e funzionali.
26. La cucina della casa più grande, dispone di elettrodomestici ecologici e multimediali di alta efficienza energetica. Si tratta di nuovi prototipi di alta efficienza energetica illuminati con led (con consumo energetico minimo). Il frigorifero è stato disegnato in modo esclusivo da Luis de Garrido, con porte trasparenti che permettono vedere l'interno prima di aprirlo, il che riduce al massimo il consumo energetico. Bisogna menzionare anche lattrattivo 'disegno degli elettrodomestici ai quali si è inserito un prato artificiale e leds nella lamina esterna dell'acciaio inox.
27. Tutti i mobili della casa minima sono realizzati interamente ed esclusivamente con cartone piegato senza colla. La casa piccola di 30 m2 ha mobili realizzati interamente con cartone. Questi mobili sono perfettamente funzionali e una volta superato il ciclo vitale si possono riciclare o si possono buttare perché biodegradabili. I mobili esposti sono: letto, comodini, armadio, libreria, tavolo, sedie e poltrone. Questi mobili hanno un prezzo molto basso, un ciclo di vita molto alto e, forse, sono i più ecologici al mondo.
28. La casa più grande dispone di apparecchi sanitari e rubinetteria ecologici di ultima generazione. Luis de Garrido ha scelto nel mercato gli apparecchi sanitari e la rubinetteria di più alta qualità: rubinetteria elettronica, ecologica e di alto disegno, idrosauna, vasca da bagno con idromassaggi, apparecchi sanitari facilmente pulibili e di grande qualità... il tutto per aumentare la loro durabilità, la loro funzionalità e per ritardare al massimo il loro riciclo.
29. La casa piccola dispone di apparecchi sanitari e elettrodomestici recuperati con più di 40 anni di antichità. La casa piccola è attrezzata con apparecchi sanitari recuperati con più di 40 anni di antichità, recuperati e riparati affinché continuino a funzionare alla perfezione. Ciò vuole dimostrare come l'alta qualità implica una grande durabilità e quindi un alto valore ecologico. Allo stesso modo, gli elettrodomestici, anch'essi quarantenni, sono stati riassemblati con cartone strutturale e sono in perfetto stato di conservazione e funzionamento. La caratteristica ecologica più importante degli apparecchi sanitari e degli elettrodomestici senza dubbio, è la loro durabilità, insieme alla loro capacità di riparazione. Questo aumenta il ciclo vitale e ritarda al massimo il processo di riciclo o di inutilizzo.
30. In direzione di un nuovo linguaggio architettonico sostenibile: "La bellezza dell'imperfetto". Senza dubbio il razionalismo e soprattutto il suo massimo esponente evoluto, il minimalismo, hanno dato vita ad edifici tanto belli e attrattivi, quanto veri e propri attentati ecologici. La composizione abituale basata in moduli precisi, corrispondenze esatte, allineamenti perfetti, dimensioni prestabilite esatte e gratuite...generano inevitabilmente, un'enorme quantità di residui per aver cercato di adattare il formato dei materiali ai moduli scelti dall'architetto per i suoi progetti. Razionalismo e minimalismo sono sinonimi di "grande produzione di residui". Quindi, per potenziare al massimo l'utilizzo dei ricorsi, e per non produrre residui, si sente il bisogno di nuove proposte formali, completamente differenti. È per questa ragione, per rendere possibile l'utilizzo dell'ultimo resto del materiale, per non produrre residui (si utilizza tutto) e perché il risultato sia attrattivo e bello, Luis de Garrido ha ideato un nuovo sistema compositivo sostenibile che ha battezzato "La bellezza dell'imperfetto". Con questo nome, Luis de Garrido, vuole illustrare nuove proposte estetiche e compositive, attrattive e suggerenti, come alternativa per il progetto di spazi flessibili, strutture, tetti, facciate ventilate, pannellati interni, parquet,... Il processo di progettazione proposto, si basa su un sistema compositivo matematico di ottimizzazione, per mezzo del quale, la decisione compositiva dell'architetto si complea con la casualità dell'installazione. Allo stesso modo, la composizione potrà evolvere nel futuro d'accordo con la volontà del proprietario e con le circostanze (l'utilizzo di un materiale o di un altro). Il processo inizia stabilendo una modulazione basica che si adatti a un'idea compositiva dell'oggetto architettonico e che, a sua volta, tragga il massimo profitto dai materiali e dai pannelli che escono dalla fabbrica, senza nessun tipo di spreco. Fatto ciò, l'architetto colloca i pannelli più importanti della composizione in un luogo determinato e con i colori più adeguati. Questi pannelli sono ciò che garantisce l'equilibrio e l'interesse formale dell'insieme. In seguito si colloca il resto dei pannelli riempiendo gli spazi restanti della composizione. Ciò si fa con i pannelli che sono rimasti, utilizzando qualsiasi tipo di resto avanzato dal taglio precedente. Il risultato sorprende per la bellezza formale e per la totale assenza di residui.
31. Soluzione flessibile al problema sociale di accessibilità ad una casa. R4House pretende dare una risposta al problema della difficoltà di trovare una casa. Con un container di 30 m2 è stata progettata una casa che può soddisfare i bisogni principali di una coppia ad un prezzo bassissimo. Il container si può ubicare nel luogo che si desidera con una spesa minima di ancoraggio al suolo. E il risultato finale può considerarsi come un bene mobile o immobile. Quando il bisogno di spazio della casa cresce, semplicemente basta aggiungere più moduli. Con due containers (60 m2) si ottiene una casa più grande, per una famiglia piccola. Con tre containers (90 m2) si ottiene una casa che può soddisfare i bisogni di una famiglia media in qualsiasi parte del mondo. Con più containers si possono realizzare strutture di casa più complete come quella di R4House, ad un prezzo molto basso. E la cosa migliore è che se un membro della famiglia desidera emanciparsi, basta che, semplicemente, aggiunga un nuovo modulo all'insieme, creando una unità di convivenza basica nella quale il membro della famiglia continua ad essere in contatto con il nucleo famigliare mantenendo una propria indipendenza e intimità (questo è il caso della R4House). Infine se il nucleo famigliare diminuisce, basta eliminare un modulo dell'insieme. In questo modo una famiglia solo compra lo spazio che realmente necessita senza il bisogno di ipotecare il resto della propria vita. Con containers portuali (o moduli simili) possono crearsi strutture più complesse e di dimensioni maggiori, come isolati, edifici di appartamenti, edifici sviluppati in altezza, ecc...Concludendo, con questi containers si possono riciclare e riutilizzare anche spazi marginali di una città o di un edificio. In pratica: rotonde, spazi vuoti, blocco ascensore, spazi sotto i ponti, ecc.