La biografia di Cesare Cattaneo
Cesare Cattaneo e i Littoriali della cultura e dell'arte 1934 e 1935
Cesare Cattaneo. Pensiero e segno nell'Architettura
Cesare Cattaneo e i Littoriali della cultura e dell'arte 1934 e 1935
Lissone (Mi) - Palazzo Terragni (già Casa del Fascio)
Dal 17 gennaio al 22 febbraio 2009
La mostra Cesare Cattaneo e i Littoriali della Cultura e dell’arte 1934 e 1935
organizzata dall'Associazione Archivio Cattaneo, in parternariato con
l'Università La Sapienza di Roma e con l'Assessorato alla Cultura del Comune di
Lissone, viene presentata in un luogo significativo dell’architettura
razionalista, la Casa del Fascio di Lissone, realizzata tra il 1937 e il 1940
su progetto di Giuseppe Terragni e Antonio Carminati.
L’iniziativa riunisce virtualmente Terragni e Cattaneo - esponenti insigni del
razionalismo italiano, entrambi attivi a Como, in stretto rapporto tra loro -
in un edificio che rappresenta uno degli episodi conclusivi della ricerca
architettonica di Terragni.
La rassegna è dedicata alla partecipazione di Cesare Cattaneo ai Littoriali
dell’Arte e della Cultura, competizioni giovanili organizzate dai Gruppi
Universitari Fascisti (Guf) e articolate negli ambiti sportivo, culturale e
artigianale, che videro la realizzazione di sette edizioni in altrettante città
d’Italia: a Firenze nel 1934, a Roma nel 1935, a Venezia nel 1936, a Napoli nel
1937, a Palermo nel 1938, a Trieste nel 1939, a Bologna nel 1940.
Tre le sezioni della mostra. Nella prima vengono presentate - attraverso la
riproduzione di documenti originali quali manifesti, pubblicazioni su giornali
e quotidiani d'epoca, francobolli dei Littoriali e altro materiale, in buona
parte reperiti presso l'Archivio Centrale di Stato di Roma e la Biblioteca
universitaria di Bologna - le singole edizioni dei Littoriali nelle varie sedi
di Firenze, Roma, Venezia, Napoli, Palermo, Trieste e Bologna, consentendo così
al visitatore di entrare nel contesto particolare di queste “competizioni”
studentesche.
L'architetto razionalista comasco Cesare Cattaneo (1912-1943) partecipa, ormai
a conclusione della sua carriera universitaria (si laurea proprio in quell’anno),
ai Littoriali del 1935 con un progetto di grande impatto e di particolare
valore innovativo, se confrontato con gli altri progetti a concorso. Presenta
infatti un progetto di Casa dell'Assistenza Fascista per una città di 100.000
abitanti che denota le capacità architettoniche che il giovane studente del
Regio Politecnico di Milano non avrà occasione di esprimere pienamente durante
la brevissima carriera professionale conclusa prematuramente nel 1943.
Cattaneo aveva preparato un progetto - però non presentato - anche per
l'edizione del 1934 dei Littoriali. Nell’Archivio Cattaneo sono conservate le
tavole di quel lavoro che aveva come tema una Casa dello Studente.
La seconda sezione della mostra illustra entrambi i progetti di Cattaneo, con
le tavole originali dei due progetti e i quattro plastici di corredo, che vengono
inquadrati nell’insieme dei Littoriali con immagini tratte da riviste di
architettura dell'epoca che documentano alcuni dei progetti presentati dagli
altri studenti di architettura partecipanti alle due edizioni di Firenze e
Roma.
Il confronto con le altre architetture consente al visitatore della mostra di
comprendere meglio la potenza innovativa del linguaggio architettonico
utilizzato da Cattaneo ancora studente e che verrà poi sviluppato ed articolato
negli anni successivi.
Sei maquettes completeranno l'esposizione di disegni e altro materiale grafico.
Tra queste, spicca il grande plastico del progetto di Cattaneo, Lingeri e Terragni
per il Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi all'E42 la grande Expo prevista
a Roma per il 1942.
L'ultima sezione della mostra, infine, si occupa nello specifico dei Littoriali
di Architettura, entrando in modo dettagliato nel contesto specifico dei Littoriali:
vengono infatti presentati i progetti più significativi che hanno concorso alle
singole manifestazioni.
I pannelli consentiranno infatti di illustrare con immagini delle principali
riviste di architettura dell'epoca - “Architettura”, “Casabella”,
“L'Architettura Italiana” - l'ampia partecipazione ai Littoriali per
inquadrarne ed analizzarne i risultati e il dibattito architettonico che in
quelle occasioni si sviluppò, oltrepassando il puro grado di discussione
nell'ambiente scolastico e invadendo il contesto artistico ed architettonico
nazionale.
La mostra, curata da Alessandra Muntoni docente di Storia dell’Architettura
all’Università La Sapienza di Roma, con la collaborazione di Damiano Cattaneo,
Presidente dell’Associazione Archivio Cattaneo, e Maddalena Cavadini si avvale
del sostegno della Provincia di Como (Assessorato alla Cultura), e della
collaborazione del Comune di Como (Assessorato alla Cultura), dell'Ordine degli
Architetti PPC della Provincia di Como, dell'Associazione Margherita Ripamonti
e della Comunità Montana Lariointelvese.
Accompagna la rassegna un catalogo che raccoglie contributi di vari autori,
pubblicato nell’ambito dei Quaderni di Architettura dell'Archivio Cattaneo.
Informazioni
Cesare Cattaneo e i Littoriali della cultura e dell'arte 1934 e 1935
Luogo: Lissone (Mi) - Palazzo Terragni (già Casa del Fascio)
Periodo: dal 17 gennaio al 22 febbraio 2009
Orari: da martedì a venerdì 15.00-18.00, sabato e domenica 10.00-12.00 /
15.00-18.00. Lunedì chiuso
Ingresso: libero
Catalogo: AA. VV. (a cura di A. Muntoni)
Info: Associazione Archivio Cattaneo, tel. 031 342396