La nuova Deutsche Bank di Mario Bellini
La Deutsche Bank ha un nuovo quartier generale nella sua sede storica di Francoforte. A firmarlo è l'architetto milanese Mario Bellini che ha radicalmente rinnovato e trasformato le due torri dopo aver vinto, nel dicembre 2006, un concorso internazionale a inviti. Le due torri, da sempre landmark di Francoforte e della finanza mondiale, sono diventate ora una nuova icona di architettura contemporanea. Una sorta di piccola città alla quale si accede attraversando un grande portale, che ricorda un po' le storiche porte urbane. Una volta entrati ci si trova subito in una vasta hall, che, proprio come una piazza, è un luogo-chiave, grande e luminoso, alto 22 metri, penetrato in continuità dalle torri visibili attraverso un soffitto trasparente di 18 metri di diametro. Le torri, per di più, sono connesse tra loro grazie alla magia di una sfera di 16 metri formata da 55 anelli di acciaio, che sovrasta la piazza e che si attraversa camminando lungo due ponti. Una sfida artistica, e di ingegneria, destinata a diventare il nuovo simbolo dinamico della Deutsche Bank. Una banca che ha ottenuto le massime certificazioni per quanto riguarda il risparmio energetico e il rispetto dell'ambiente: LEED platinum (americana) e DGNB Gold (tedesca). Questo è un successo che trasforma la sede della Deutsche Bank in un modello esemplare di architettura.
Mario Bellini racconta Deutsche Bank
Ristrutturazione VS. Ricostruzione
“Quando è possibile, ristrutturare invece di ricostruire non è solo una
forma di architettura più sostenibile, ma un'occasione intelligente per
preservare il tessuto urbano”.
“Come ho già fatto e sto facendo per altri progetti (sia essa la National
Gallery of Victoria di Melbourne o il più grande Convention Center in Europa
che verrà realizzato a Milano) ‘ristrutturare' significa non solo interpretare
le nuove funzioni, ma anche incarnare nuove aspirazioni. In poche parole
significa dare nuova vita”.
Le torri e la città
“Le torri sono da sempre un punto di riferimento per il centro finanziario
di Francoforte e sono parte integrante dello skyline della città. Questa è
stata una sfida enorme per noi architetti, che abbiamo dovuto dare alla banca
un edificio radicalmente nuovo modificando il meno possibile la sua immagine
esterna”.
“L'interno del foyer si può vedere dall'esterno dell'edificio: la sfera, i
ponti, la parte inferiore delle torri. Questa nuova piazza-foyer è diventata
una parte delle torri, così come il foyer è diventato una parte della città -
siamo riusciti a collegare città e torri”.
Il foyer
“L'ingresso effettivo è ora cinque volte le dimensioni originarie con un
portale trasparente che misura 14 metri in altezza. Entrando nell'edificio i
visitatori possono vedere una sorprendente sfera sospesa che collega le due
torri che si innalzano attraverso un soffitto rotondo di vetro del diametro di
18 metri. Per me questo è il cuore del nostro progetto”.
La sfera
“La sfera con i due ponti che l'attraversano, come un'installazione d'arte,
sono il nuovo centro dell'intero complesso. Rappresentano un flusso infinito di
energia, proprio come in una galassia varie forze ruotano attorno ad un centro.
Questa è una metafora per descrivere la Deutsche Bank di oggi: nulla è statico,
nulla è simmetrico: tutto esprime dinamismo”.
MARIO BELLINI
Noto in Italia e all'estero sia come designer, sia come architetto, ha
vinto 8 Compassi d'Oro ed è membro del Moma che nel 1987 gli ha dedicato una
mostra monografica e che conta 25 sue opere nella collezione permanente.
Numerosi gli allestimenti di mostre realizzati in Italia e all'estero.
Dal 1986 al 1991 è stato direttore di Domus e nel 2004 il Presidente della
Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito la Medaglia d'oro per
la diffusione del design e dell'architettura nel mondo.
Tra le sue opere di architettura realizzate vanno citate:
- Ampliamento e ristrutturazione della National Gallery of Victoria,
Melbourne, Australia, 1996-2003
- Nuovo quartiere della Fiera di Essen, Germania, 1998-2001
- Arsoa Headquarters, Yamanashi, Giappone, 1996-1998
- Natuzzi Americas Headquarters, High Point, North Carolina, USA, 1996-1998
- Risonare-Vivre Club Complex, Kobuchizawa, Giappone, 1989-1992
- Tokyo Design Center, Tokyo, Giappone, 1988-1992
- Yokohama Business Park, Yokohama, Giappone, 1987-1991
- Nuovo quartiere Portello della Fiera di Milano, 1987-1997
- Centro Internazionale Congressi ed Esposizioni di Villa Erba a Cernobbio (Como), 1986-1990
Nel 2001 ha vinto il concorso per il nuovo Centro Culturale di Torino, ora in
attesa di apertura del cantiere.
Nel 2009 ha vinto il concorso per la riqualificazione del complesso
monumentale della Pinacoteca di Brera. Il completamento dell'intervento è
previsto per il 2015.
A breve verranno inaugurati:
- Il MIC PLUS, Milano Convention Center alla Fiera di Milano (Portello), il
più grande d'Europa, Milano, Italia. Inaugurazione: metà 2011
- il Verona Forum, Italia, un complesso terziario e commerciale con un hotel.
Inaugurazione: fine 2011
- il Museo della Città di Bologna, Italia. Inaugurazione: fine 2011
- il complesso multifunzionale del Parco scientifico-tecnologico a Genova
(Italia), un innovativo centro universitario, scientifico, terziario,
residenziale. Inaugurazione: fine 2011.
- il Museo delle Arti Islamiche nell'ambito del complesso monumentale del
Louvre a Parigi, Francia. Inaugurazione: metà 2012