Architettura

A·A+ Architetti Associati vincono il concorso per la Nuova facciata dell'edificio comunale di Pignola

L'attuale prospetto principale dell'edificio che ospita la sede comunale del Comune di Pignola, si formalizza in una serie di elementi e rapporti architettonici fortemente stratificati nei tre livelli orizzontali e ordinati secondo un ritmo compositivo che genera un episodio centrale, giocato solo su un passo più lungo del modulo, tra due continuità laterali. Ne risulta un organismo neo-razionalista, che fatica a denotarsi come edificio pubblico, ed esaurisce la sua funzione primaria di emergenza urbana solo attraverso la lettura dei suoi rapporti geometrici. Il nostro progetto inventa un elemento forte che rompe ogni riferimento compositivo in modo da farsi percepire immediatamente come gesto unitario che si caratterizza per il suo valore pubblico.

Particolare della facciata

Particolare della facciata ventilata in pannelli di fibrocemento fissati con brugole in acciaio INOX

Un elemento continuo che avvolge anche le parti laterali dell'edificio, che si qualifica come volume e non come una semplice quinta bidimensionale, realizzato impiegando un rivestimento leggero di facciata ventilata che monta lastre in fibrocemento colorato. Su questa nuova cortina che abbraccia l'edificio le nuove aperture diventano un'operazione concettuale di sottrazione della superficie di facciata.

Il nuovo rivestimento

Il nuovo rivestimento si qualifica come volume e le aperture diventano un’operazione concettuale di sottrazione

I vuoti del portico al piano terra e del loggiato all'ultimo livello esaltano la profondità del nuovo volume in un gioco di piani sdoppiati, visibili dalle aperture della facciata, marcati dall'intenso colore di fondo in contrasto con il colore chiaro del rivestimento, dall'intercalare dei chiaro scuri, dalla differente ombreggiatura: intensa nel portico, dissolvente nella loggia attraverso l'uso di un brise-soleil orizzontale sulla copertura. Il risultato complessivo è quello di un organismo semplice e lineare, architettonicamente immediato, che non si esaurisce dentro una geometria scontata ma si mette continuamente in discussione attraverso il gioco dei pieni, dei vuoti, delle trasparenze in una serie di relazioni formali e soluzioni funzionali.L'elemento centrale della loggia sopra l'ingresso viene ridisegnato dentro un volume trasparente, sporgente rispetto all'allineamento del piano di facciata, che si identifica come emergenza architettonica capace di focalizzare l'attenzione da ogni punto di vista dell'area circostante. L'uso del vetro e della tecnologia detta "spider-glass" contribuiscono a smaterializzare il volume architettonico e ad esaltare la profondità del vuoto retrostante nel gioco tra luce e colore.

Veduta del municipio dalla piazza

Veduta del municipio dalla piazza

Particolare della loggia vetrata al primo piano

Particolare della loggia vetrata al primo piano

I materiali e le tecnologie di ultima generazione impiegati, la stratificazione dei piani di facciata contribuiscono a ottenere un risultato di leggerezza e di naturale svolgimento spaziale dall'esterno verso l'interno dell'edificio senza dare la sensazione di un intervento posticcio o forzatamente appiccicato.

La casa comunale diventa un oggetto affettivo, riconoscibile, punto di riferimento urbanistico con un carattere formalmente deciso e risoluto come l'istituzione che rappresenta. Non per questo rinuncia a essere un elemento della comunicazione civile e pubblica divenendo la naturale conclusione dello spazio pubblico circostante che si estende all'interno del portico al piano terra.


A·A+architetti associatiFondato a Prato nel 2000, A·A+ è composto da un gruppo di architetti laureati presso l'Università di Firenze dove sono impegnati da anni in attività di collaborazione didattica e di ricerca.A·A+ è composto da Alberto Maffii (1950), Dario Biondo (1957), Claudio De Filippi (1957) e Marco Bartolini (1969); vi collabora Shin Matsumoto (1975).Il campo di azione e riflessione si estende alle diverse scale e modalità dell'architettura.

Concorso di idee per la riqualificazione della facciata principale del Comune di Pignola
Nuova facciata dell'edificio comunale - Concorso
1° classificato


Capogruppo:
Marco Bartolini
Progetto:
A·A+ Architetti AssociatiAlberto Maffii - Dario Biondo
Claudio de Fillippi - Marco Bartolini

Collaboratore: Shin Matsumoto

Località Progetto: Pignola (Potenza)

Ente Banditore: Comune di Pignola

Procedura: Concorso d’idee

Iscrizione: 27 settembre 2004

Esito: 7 ottobre 2004

Progetto Definitivo: 2 novembre 2004

Importo Opere: € 150.000,00

Articolo inserito il 18 gennaio 2005