I risultati del Master in Car Design e Mobility della Domus Academy diretto da Marco Bonetto
Presso la Domus Academy di Milano, si è tenuta nei giorni scorsi, la manifestazione "APERTO AL PUBBLICO 2008. In tale evento sono stati presentati gli elaborati degli studenti che hanno frequentato gli otto Master dell'anno accademico 2008.
I corsi, frequentati da allievi provenienti da tutto il mondo, erano finalizzati all'approfondimento delle conoscenze nel campo dei vari settori del design. In particolare:
- Interior and living design
- Urban Management and architectural design
- Business design
- Car design and mobility
- Design
- Interaction design
- Accessories design
- Fashion design
Alla manifestazione, conclusasi con la consegna degli attestati, sono intervenuti noti personaggi del mondo dell'architettura, del design, della moda tra cui i rappresentanti delle aziende che hanno offerto la loro collaborazione tra cui vanno ricordate : BTicino, Fincantieri, Gabetti, HHD, X10,Future Concepì Lab, Aquolina, Veneta Cucine, Audi, Toto, Bayer, Mizar, Thinker-it!, Hogan, Tod's, Swarovski, Interware, Frankie Morello, Napapijri.
Alla sezione "Car design and mobility" abbiamo dedicato maggiore attenzione e ad essa è dedicato questo redazionale. Tale scelta è scaturita dal fatto che a differenza di altri master questo è uno dei pochi che oltre ad interessarsi del car-design si è interessato a tutto ciò che è mobilità. Si è spaziato dallo yacht design, al ciclo design per giungere al car design.
Il master è stato diretto da Marco Bonetto, con la direzione scientifica di Gino Finizio. Assistenti al progetto Emiliano Palma e Marco Tonin , coordinamento di Philippe Casens e la collaborazione diretta della Audi. Gli allievi hanno avuto modo di incontrare ed approfondire le varie tematiche del trasportation design con nomi noti tra cui Cristian Grande, Miguel Galluzzi.
15 gli allievi corsisti di varie nazionalità: Davide Panarella, Francesco Gulino , Marco Verni italiani; Franco Angelone canadese; Abihshek Biswas , Siddarth Rane e Chezhian Natarajan indiani; Reinoud de Jong olandese; Roxana Khoshokhan e Shahram Natavi iraniani; Joowon Maeng coreano; Alvin Huang Zhenjie singaporiano ; Goran Marinkovic serbo, Igor Yastrebov russo.
Elaborato finale, a tema unico per tutti gli allievi, è stato il futuro SUV Audi su base Q7.
Tutti hanno presentato proposte valide anche se alcuni progetti sono vere e proprie concept car .
Tra i più interessanti segnaliamo quelli di Davide Panarella, Franco Angelone e Igor Yastrebov.
L'auto proposta da Davide Panarella, denominata QxP, presenta una linea che pur conservando lo stile AUDI è particolarmente innovativa per il taglio stilistico dato al lato posteriore ed all'abbondante dimensionamento di alcune parti strutturali quali il montante anteriore e posteriore.
Tale dimensionamento contribuisce all'irrigidimento totale della scocca che sarebbe limitato dalle grandi superfici vetrate e dal tetto panoramico. Meccanicamente prevede l'introduzione delle ruote gemellate posteriori , ancora non viste nelle S.U.V. di attuale produzione ma riesumate da alcuni modelli del passato sportivo proprio dell'AUDI.
A detta del giovane designer, le ruote gemellate possono offrire vari vantaggi tra cui migliore aderenza, possibilità di utilizzarne una in caso di emergenza come ruota di scorta per l'assale anteriore, utilizzo di pneumatici diversi (artigliato esterno e normale interno per una migliore trazione su terreni a scarsa aderenza). Anche per gli interni sono proposte soluzioni innovative sia nel disegno degli allestimenti che per l'uso dei materiali.
L'auto del canadese Franco Angelone , conservando a pieno lo stile attuale AUDI, sembra nascere dal riproporzionamento delle linee A3 in chiave SUV. Le originarie linee tondeggianti sono diventate spigolose contribuendo notevolmente allo slancio della vettura.
L'auto del russo Igor Yastrebov manifesta l'abilità del designer a coniugare con lo stile AUDI elementi proporzionali e stilistici di successo di altre vetture quali il cofano motore ed il taglio a coupé della fiancata. Ottimi i rapporti proporzionali e la fluidità della linea.