Turchia, ritrovata una statua gigante di Marco Aurelio
I resti di una grande statua di marmo raffigurante l'imperatore romano Marco Aurelio sono stati rinvenuti in un sito archeologico nella città di Sagalassos, in Turchia. Lo riporta il sito web della Bbc. Finora sono state recuperate la testa della statua, il braccio destro e le gambe.
I resti sono stati ritrovati presso le terme romane di Sagalassos e, in particolare, in una stanza utilizzata probabilmente come "frigidarium", una piscina con acqua fredda in cui gli antichi romani ci si immergevano dopo i bagni nelle terme con acqua calda. Il "frigidarium" fu distrutto da un terremoto avvenuto tra il 540 e il 620 d. C., e negli ultimi 12 anni questo sito ha attirato l'attenzione degli archeologi, i quali hanno rinvenuto anche una colossale statua di Adriano e la testa di una statua raffigurante Faustina maggiore, moglie dell'imperatore Antonino Pio. Gli archeologi ritengono che nella stanza ci sia una galleria di sculture raffiguranti i membri dalla dinastia degli Antonini, che regnarono a Roma durante il II secolo a. C.
ANKARA - Una grande statua dell’imperatore Marco Aurelio è stata portata alla luce nel sito archeologico delle terme di Sagalassos, città della Turchia che oggi si chiama Aglasun, nella provincia di Burdur. La scoperta è stata effettuata mercoledì 20 agosto da una squadra di archeologi belgi e turchi, ma è stata resa nota solo oggi. Finora sono state recuperate la testa della statua (alta circa 90 cm), il braccio destro con un globo in mano e le gambe. Considerando le proporzioni, la statua doveva essere enorme: almeno di 4 metri e mezzo d'altezza. Marco Aurelio regnò dal 161 al 180 della nostra era.
TERME - I resti sono stati ritrovati in una stanza utilizzata probabilmente come frigidarium, una piscina con acqua fredda in cui gli antichi romani si immergevano dopo i bagni nelle terme con acqua calda. Il frigidarium di Sagalassos venne distrutto da un terremoto avvenuto tra il 540 e il 620 d. C. Gli studiosi, guidati dal professor Marc Waelkens dell'Universita cattolica di Lovanio, stanno scavando a Sagalassos dal 1985 e nel frigidarium da dodici anni e hanno già scoperto la testa, la tibia e un piede di una colossale statua di Adriano e la testa di una statua raffigurante Faustina maggiore, moglie dell’imperatore Antonino Pio. Gli archeologi ritengono che nel frigidarium ci fosse una galleria di sculture raffiguranti i membri dalla dinastia degli Antonini, che regnarono a Roma durante il secondo secolo d. C.